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Serbia, violenta esplosione in un impianto a Belgrado: almeno 2 morti e 15 feriti

Belgrado

In Serbia, una violenta esplosione si è verificata presso un impianto specializzato nella produzione di componenti missilistiche a Belgrado.

In Serbia, una violenta esplosione si è verificata presso un impianto specializzato nella produzione di componenti missilistiche a Belgrado. Il drammatico evento ha causato la morte di almeno 2 persone e 15 feriti.

Serbia, violenta esplosione in un impianto a Belgrado: almeno 2 morti e 15 feriti

Nella giornata di martedì 23 novembre, una potente deflagrazione è stata segnalata all’interno di un impianto destinato alla produzione di carburante e di componenti per la realizzazione di missili. L’incidente si è verificato a Belgrado, in Serbia, e ha provocato la morte di almeno 2 persone mentre altri 15 soggetti sono rimasti gravemente feriti.

Sulla base delle informazioni sinora diffuse, pare che alla prima, devastante esplosione siano seguite altre due deflagrazioni di minore intensità ma ugualmente compromettenti.

Serbia, violenta esplosione in un impianto a Belgrado: i video

A quanto si apprende, sembra che il drammatico evento si sia consumato in un impianto Edepro situato nella località nota come Lestane, nel sobborgo di Belgrado.

Al momento dell’esplosione, all’interno dell’impianto, erano in servizio circa 100 dipendenti, tra i quali figurano le due vittime e i feriti.

L’esplosione avvenuta presso l’impianto è stata immortalata in alcuni video condivisi sui social nei quali è possibile osservare una densa nube di fumo che si staglia verso il cielo e alcune auto ferme nel parcheggio del fabbricato che hanno preso fuoco dopo la deflagrazione.

Serbia, violenta esplosione in un impianto a Belgrado: l’intervento dei soccorsi

Nel momento in cui le autorità competenti sono state allertate in merito all’incidente, il Ministero dell’Interno del Governo serbo ha comunicato di aver rapidamente provveduto a inviare 11 autopompe sul luogo dell’esplosione. L’impianto, inoltre, è stato raggiunto anche da 7 squadre di emergenza.

Il medesimo fabbricato era già stato scenario di un evento analogo avvenuto nel novembre 2008: in quella circostanza, non vi furono vittime ma rimasero ferite gravemente tre persone.