Argomenti trattati
Quella che si è appena conclusa all’Allianz Stadium è stata una partita segnata da grandi emozioni. Tra Juventus e Lazio è finita con il punteggio di 2-2. A segnare per i bianconeri Vlahovic (10′) e Morata (36′ ) ; per i biancocelesti Alex Sandro (autorete 51′) e Savic (96′).
Juventus-Lazio, le formazioni ufficiali
Di seguito vediamo le due formazioni scese in campo alle 2o.45:
- Juventus (4-2-3-1): Perin; Cuadrado, Bonucci, Chiellini, Alex Sandro; Miretti, Locatelli; Bernardeschi, Dybala, Morata; Vlahovic
- Lazio (4-3-3): Strakosha; Lazzari, Patric, Acerbi, Marusic; Milinkovic-Savic, Luis Alberto, Felipe Anderson; Pedro, Cabral, Zaccagni
Nella lunga notte degli addii tutto si chiude all’ultimo secondo
All’Allianz Stadium il match si è chiuso con una beffa a meno di un minuto dal fischio finale dell’arbitro. La Juventus dopo aver condotto la partita per 2-1 fino all’ultimo si è fatta sorpassare da Savic che ha firmato la rete del 2-2 con un pallone imprendibile e tecnicamente impeccabile. La prima vera emozione del match non è stato un gol, ma l’abbandono del campo da parte di Giorgio Chiellini al 17esimo. Una chiusura questa che ha segnato un’epoca. Passata la fascia a Dybala la partita è proseguita e al 36esimo è arrivato il raddoppio con la rete di Morata che ha permesso ai bianconeri di allungare le distanze. All’inizio della ripresa la Lazio accorcia con l’autorete di Alex Sandro. Al 69esimo per la Juventus arriva una clamorosa occasione, ma non c’è stato più nulla da fare. Al 77esimo si chiude l’avventura anche per Dybala: nel lasciare il campo ha abbracciato tutti i suoi compagni di squadra. A prendere il suo posto Palumbo.
- LEGGI ANCHE: Serie A, Inter-Empoli 4-2: i nerazzurri vincono in rimonta ed è testa a testa con il Milan
Mille emozioni nell’ultima partita di Giorgio Chiellini
Juventus-Lazio è stata la partita dei grandi addii. Colonne portanti come il capitano Paulo Dybala e Giorgio Chiellini hanno smesso di vestire la maglia bianconera. Particolarmente commoventi le parole di saluto sui social da parte di dirigenti sportivi, ma anche giocatori come Bonucci e Barzagli.
Visualizza questo post su Instagram
L’emozione è poi cresciuta nel corso della partita quando al 18esimo del primo tempo Chiellini ha lasciato il campo cedendo così il passo a De Ligt. Il pubblico ha risposto con una standing ovation culminata con un grande abbraccio virtuale con tutto lo stadio: 17 anni e ben 560 presenze con la maglia bianconera. Pochi altri hanno fatto come lui. La fascia infine non poteva che passare a Dybala.
Visualizza questo post su Instagram
Visualizza questo post su Instagram