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Sherlock quarta stagione: primo episodio deludente?

Sherlock quarta stagione: primo episodio deludente?

Il tanto atteso ritorno della serie tv "Sherlock" delude i fan: troppa confusione. E il protagonista Benedict Cumberbatch, nel ruolo di Holmes, assente. Il quotidiano britannico The Guardian stronca il primo episodio di "Sherlock", la serie tv creata da Mark Gatiss e Steven Moffat e attesa dai fan ...

Il tanto atteso ritorno della serie tv “Sherlock” delude i fan: troppa confusione. E il protagonista Benedict Cumberbatch, nel ruolo di Holmes, assente.

Il quotidiano britannico The Guardian stronca il primo episodio di “Sherlock”, la serie tv creata da Mark Gatiss e Steven Moffat e attesa dai fan nella sua quarta stagione. Il motivo? Lo Sherlock Holmes del primo episodio è “bondiano”. Troppa azione, troppo sangue e molti più combattimenti rispetto agli esordi della serie dove il detective protagonista Benedict Cumberbatch era profondamente cerebrale e poco fisico. Ma il problema è soprattutto nella sceneggiatura. L’episodio “The Six Thatchers” ha ritmi eccessivamente veloci, dinamici e addirittura convulsi. Siamo molto lontani dalle atmosfere create da Conan Doyle.

La fine della terza stagione si chiudeva con la minaccia del ritorno del nemico Moriarty. Una minaccia appena sussurrata e che aleggiava nell’aria. Ora, i nuovi casi vengono risolti tutti twittando con il cellulare. E poi il nuovo e incredibile complotto che oscura la presenza dello stesso Moriarty che noi tutti stavamo aspettando. Un complotto dove c’entrano i servizi segreti di Sua Maestà la Regina e una minaccia del passato. Il mistero, mentre si infittisce, diventa confuso. La trama procede con un eccessivo numero di colpi di scena che latitano e ci lasciano attoniti. The Guardian ricorda, con molta nostalgia, i primi episodi. Senza contare che il Sherlock che abbiamo davanti è del tutto diverso da quello cinematografico interpretato da Robert Downey Jr.!

La domanda è: che fine ha fatto Sherlock Holmes? Ma soprattutto: dov’è Benedict Cumberbatch? Il quotidiano inglese incalza: l’attore non recita, scimmiotta, strepita, a commedia di sé stesso. E Martin Freeman? Misera comparsa, improvvisato papà, adultero e poi, inaspettatamente vedovo per una pallottola non destinata alla moglie. Troppe aspettative? O, forse, l’aver ripreso una storia che si era già conclusa alla termine della seconda stagione?