Ilaria Minucci Una scossa di terremoto di magnitudo 3.8 ha fatto tremare la terra in provincia di Messina, in Sicilia. Il fenomeno sismico è stato registrato dall’Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia nella serata di mercoledì 30 marzo. L’epicentro è stato individuato in zona Isole Eolie e ha avuto una profondità di 266 chilometri.
Sicilia, terremoto di magnitudo 3.8 in zona Isole Eolie
Nella serata di mercoledì 30 marzo, alle 20:01:33 ora italiana, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv) ha rilevato una scossa di terremoto di magnitudo 3.8 in Sicilia.
Il terremoto di magnitudo 3.8, sulla base delle informazioni diramate dall’Ingv, ha avuto un epicentro localizzato in zona Isole Eolie, in provincia di Messina, mentre l’ipocentro ha avuto una profondità pari a 266 chilometri. Per quanto riguarda le coordinate geografiche del sisma registrato entro i confini siciliani, sono state indicate una latitudine pari a 38.568 e una longitudine pari a 14.78.
La scossa abbia provocato danni a cose o persone e, in considerazione dell’ipocentro particolarmente profondo, non è stata avvertita in modo significativo.
Caratteristica del sisma in provincia di Messina
Il terremoto di magnitudo 3.8, avvenuto in provincia di Messina, è stato individuato dalla Sala Sismica INGV-Roma. Il fenomeno è stato avvertito in modo lieve, specialmente nei comuni situati entro 20 chilometri dall’epicentro.
A questo proposito, tra i comuni situati entro 20 chilometri dall’epicentro del sisma, figurano Leni (ME), a 4 chilometri di distanza; Malfa (ME), a 5 chilometri di distanza; Santa Marina Salina (ME), a 8 chilometri di distanza; Lipari (ME), a 19 chilometri di distanza.
Tra le città con più di 50.000 abitanti situate entro 100 km dall’epicentro del fenomeno, infine, il sisma è stato localizzato dall’INGV a 79 km a nord ovest di Messina; a 91 km a nord ovest di Reggio Calabria.
