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Sigarette bruciate addosso al figlio di 4 anni: indagata

Ospedale Garibaldi

Una donna avrebbe picchiato il figlio di 4 anni, bruciandogli addosso delle sigarette: ora è indagata. L'episodio è avvenuto ad Agrigento.

Una donna avrebbe picchiato il figlio di 4 anni, bruciandolo inoltre con delle sigarette. L’epsiodio è accaduto ad Agrigento. La madre del piccolo è ora indagata. L’inchiesta è scattata in seguito alla segnalazione da parte dei medici dell’ospedale di Catania. Risulta essere sotto accusa anche il compagno della donna, per maltrattamenti e lesioni nei confronti del bambino. Una volta giunto all’ospedale, il bimbo presentava diverse lesioni alle dita delle mani, dei piedi e ai testicoli. Aveva inoltre diverse ustioni sul corpo. Pare che il piccolo sia stato colpito con un corpo contundente. 

Sigarette bruciate addosso al figlio: l’inchiesta 

L’inchiesta è iniziata in seguito alle segnalazioni da parte dei medici dell’ospedale Garibaldi Nesima di Catania. Qui il bimbo era stato trasferito e ricoverato d’urgenza in gravi condizioni. La Squadra Mobile della Questura di Agrigento ha avviato le indagini sulla vicenda e notificato il provvedimento alla madre del piccolo e al compagno di lei. 

Le dichiarazioni dell’accusa 

Le indagini sono state supportate dall’attivazione delle intercettazioni telefoniche e ambientali. L’accusa ha fatto sapere che ciò ha “permesso di svelare gravi indizi di colpevolezza” verso la madre del bambino e il suo compagno, attualmente indagati. Sempre l’accusa fa sapere, tramite alcune dichiarazioni riportate da TgCom24, che i due avrebbero “percosso il minorenne mediante un corpo contundente, causandogli lesioni gravi alle dita delle mani, dei piedi e del sacco scrotale”.