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Firmato a Tunisi il memorandum Tunisia-Ue, Meloni: "Un importante passo per creare una vera partnership"

Meloni parla del memorandum Tunisia-Ue

Il memorandum Tunisia-Ue si basa su un pacchetto di aiuti proposti dall'Unione Europea. Meloni: "L'inizio di un percorso diverso dal passato"

È stato firmato a Tunisi l ‘Memorandum of Undestranding’ (MoU) per una partnership strategica e globale fra Unione europea e Tunisia che si basa su un pacchetto di aiuti proposto dalla Ue

Firmato a Tunisi il Memorandum tra Tunisia-Ue

È stato firmato il ‘Memorandum of Undestranding’ (MoU) per una partnership strategica e globale fra Unione europea e Tunisia.

Il testo è stato siglato a Tunisi, al Palazzo presidenziale di Cartagine, durante l’incontro fra il presidente tunisino Kais Saied, la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen, la presidente del consigliio Giorgia Meloni e il premier dei Paesi Bassi, Mark Rutte.

Il pacchetto di aiuti e lo scopo dell’accordo

Un accordo che si basa su un pacchetto di aiuti proposto dall’Unione Europea (150 milioni a sostegno del bilancio dello Stato e 105 milioni come supporto al controllo delle frontiere) per sostenere Saied nel blocco delle partenze.
“Un grande lavoro diplomatico”
“Abbiamo raggiunto un obiettivo molto importante che arriva dopo un grande lavoro diplomatico. Il Memorandum è un importante passo per creare una vera partnership tra l’Ue e la Tunisia”. Queste le prime parole di Giorgia Meloni al termine dell’incontro “Il partenariato con la Tunisia- ha aggiunto Meloni- rappresenta per noi un modello per costruire nuove relazioni con i vicini del Nord Africa. Il memorandum è un punto di partenza al quale dovranno conseguire diversi accordi per mettere a terra gli obiettivi che ci siamo dati”.

La conferenza internazionale sull’immigrazione di Roma

La premier ha inoltre ricordato che il 23 luglio a Roma ci sarà la Conferenza internazionale sull’immigrazione . “È’ un altro importante passo per affrontare la cooperazione mediterranea con un approccio integrato e io lo considero come l’inizio di un percorso che può consentire una partnership diversa da quella che abbiamo avuto nel passato”.