Giampiero Casoni Argomenti trattati
I sondaggi di Termometro Politico confermano i precedenti e quelli di altre società e vedono il Pd primo partito, segue FdI, mentre cala la Lega. Il trend pare dunque confermato, con i partiti guidati da Enrico Letta e Giorgia Meloni che svettano nel gradimento degli italiani. Di certo pesa il cosiddetto “effetto Quirinale” dove Letta non ha impronte digitali su candidati bruciati o impropri e Meloni ha l’aureola della “dura e pura”.
Cosa dicono i sondaggi di Termometro Politico: vincono i “duri e puri” e quelli senza impronte digitali sui flop al Quirinale
Il suo partito, Fratelli d’Italia, è stato il solo a non volere un Mattarella bis ed agli elettori questo mood “anti inciucio” è piaciuto. Per i dati settimanali perciò Termometri Politico ha messo in fila il gradimento e lo ha fatto dopo altre sette rilevazioni. Da tutte è emerso un travaso dalla Lega a Fratelli d’Italia.
Exploit Fratelli d’Italia, ma ormai non lo è più da tempo, Meloni incollata a Letta
FdI cresce fino al 20,7% e tallona il Partito Democratico guidato da Letta primo al 21%. La Lega è confermata al 17,6% e piange su quel 34% che alle Europee del 2019 fece sentire al Carroccio il brivido del maggioritario puro.
Forza (poca) Italia non sale più, Cinquestelle con la metà dei consensi di tre anni fa
E Forza Italia? Impantanata al 7,9%. Al 14,3% il Movimento Cinque Stelle, che hanno visto i loro consensi dimezzati in tre anni. Poi recupera leggermente Italia Viva, al 2,8%, Liberi e Uguali si ferma al 3,5% mentre la federazione di Azione e +Europa arriva al 4,4% e si conferma in trend positivo da cinque settimane
