> > Speranza: "Da lunedì 40 milioni di italiani in zona bianca, mantenere prudenza"

Speranza: "Da lunedì 40 milioni di italiani in zona bianca, mantenere prudenza"

Speranza zona bianca

Il ministro Speranza ha annunciato l'ingresso nella zona bianca da lunedì 14 giugno per oltre il 50% dei cittadini italiani.

Confermando i dati del monitoraggio dell’ISS e dopo aver firmato le ordinanze, il ministro della Salute Roberto Speranza ha annunciato che a partire da lunedì 14 giugno oltre 40 milioni di italiani si troveranno in zona bianca e potranno vedere le restrizioni allentate.

Speranza sulla zona bianca

L’Italia ha attualmente uno dei migliori dati europei sull’incidenza. Un risultato incoraggiante che ci consente di guardare avanti con più fiducia“. Queste le parole che l’esponente del governo ha pronunciato a margine di un incontro al Ministero sul tema del rafforzamento della sanità territoriale.

Speranza non ha mancato di invocare prudenza e gradualità per evitare di vanificare gli sforzi fatti. Oggi più che mai, ha infatti sottolineato, occorre conservare le corrette abitudini soprattutto nelle dodici regioni in cui si annullano le principali restizioni per non rischiare di tornare indietro.

Speranza sulla zona bianca: “50% degli italiani senza restrizioni”

Già nella giornata precedente, appresi i risultati del report dell’Istituto Superiore di Sanità, il ministro aveva annunciato durante una conferenza stampa a Palazzo Chigi la firma di un’ordinanza “che porterà in zona bianca una parte molto larga del nostro Paese, circa il 50% dei nostri concittadini“. Il provvedimento riguarda in particolare Emilia Romagna, Lazio, Lombardia, Piemonte, Puglia e Provincia Autonoma di Trento, tutte regioni che per la terza settimana consecutiva hanno registrato un’incidenza inferiore a 50 casi ogni 100 mila abitanti e che per questo potranno entrare in zona bianca da lunedì.

Questi territori si aggiungono a quelli già bianchi da una o due settimane, rispettivamente Friuli Venezia Giulia, Molise e Sardegna e Abruzzo, Umbria, Veneto e Liguria.

Speranza sulla zona bianca: entro giugno Italia senza restrizioni

La settimana successiva dovrebbero lasciare la zona gialla anche Basilicata, Calabria, Campania, Marche, Sicilia, Toscana e Provincia Autonoma di Bolzano, dove per la seconda volta questa settimana l’incidenza era sotto la soglia. L’unica Regione che resterebbe fuori sarebe la Valle d’Aosta, scesa sotto il livelo di guardia soltanto ieri. Se il trend venisse confermato anche nei prossimi quattordici giorni potrebbe passare in zona bianca il 28 giugno.

Entro la fine del mese tutta la penisola potrebbe quindi vedere tolta ogni restrizione, in primis il coprifuoco, ad eccezione delle norme base di prevenzione del contagio quali mascherine e distanziamento.