Fabio Rossi Tragedia nel mondo del nuoto italiano: nella notte, intorno alle 2, è morto Stefano Iacobone mentre era a bordo della sua automobile a causa di un brutto incidente. Lo schianto è avvenuto mentre viaggiava sulla statale 42 che porta a Castel Rozzone e Arcene, a Treviglio, nella provincia bergamasca.
La vettura di Iacobone, una Peugeot 207, si è schiantata contro il guardrail della carreggiata opposta a quella nella quale stava viaggiando il delfinista azzurro. Inutili gli interventi delle ambulanze e dei soccorsi, al momento dell’arrivo sul posto l’uomo era già senza vita.
La polizia stradale di Treviglio sta cercando di ricostruire le dinamiche dell’incedente stradale. Secondo quanto emerge dalle prime indagini, sembrerebbe che Iacobone abbia perso il controllo della vettura a causa di un malore e che si sia schiantato molto violentemente contro il guardrail.
Chi è Stefano Iacobone
Stefano era una grande promessa del nuoto italiano: nel 2009 fu campione italiano nei 100 metri farfalla e, inoltre, nello stesso anno, aveva anche stabilito il record italiano nella staffetta 4×100 mista in vasca corta. Iacobone aveva anche rappresentato l’Italia ai campionati europei del 2011. Inoltre, Stefano detiene anche il 15° miglior tempo della storia del nuoto italiano in 52″98 e il 34° nei 200 metri. Inoltre, ha partecipato a numerosi campionati italiani riuscendo sempre ad arrivare ad ottimi traguardi.
Da più di dieci anni il nuotatore viveva a Treviglio, dove aveva anche un lavoro presso la piscina tata Quadri. Nella provincia bergamasca era conosciuto da tutti. La federazione italiana e lombarda del nuoto ha già manifestato vicinanza e cordoglio a tutta la sua famiglia.
