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Strage di Corinaldo, confermate le condanne per la banda dello spray: la sentenza della Cassazione

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La Cassazione ha emanato una sentenza con la quale ha confermato le condanne della Corte di Assise di Appello di Ancona contro la banda dello spray.

Sono state confermate dalla Cassazione le condanne già emanate dalla Corte di Assise di Appello di Ancora contro sei membri della banda dello spray. Le pene si estendono da un minimo di 10 a un massimo di 12 anni di reclusione.

Strage di Corinaldo, confermate le condanne per la banda dello spray: la sentenza della Cassazione

La Cassazione ha confermato le condanne emanate nei confronti dei sei giovani originari di Modena, che a suo tempo furono membri della banda dello spray. Nella notte tra il 7 e l’8 dicembre 2018, il gruppo spruzzò dello spray urticante che provocò la morte di sei persone, rimaste schiacciate nella calca in fuga dalla discoteca Lanterna Azzurra, a Corinaldo, in provincia di Ancona. Prima della tragedia, gli spettatori stavano aspettando con trepidazione il dj set del cantante Sfera Ebbasta.

Nella giornata di lunedì 12 dicembre, i giudici hanno deciso di respingere i ricorsi delle difese contro la sentenza della Corte di Assise di Appello di Ancona che aveva leggermente aumentato le pene lo scorso 17 marzo. La motivazione era insita nel riconoscimento dell’associazione a delinquere, che era stata negata in primo grado, insieme agli omicidi a delinquere, furti, rapine e lesioni personale.

Modus operandi

La conferma della Cassazione, quindi, rende definitive le condanne a 12 anni, 6 mesi e 20 giorni per Ugo Di Puorto; a 12 anni, 4 mesi e 20 giorni per Raffaele Morrone; a 11 anni e 10 mesi per Andrea Cavallari; a 11 anni e sei mesi per Moez Akari; a 11 anni e 3 mesi per Haddada Souhaib; a 10 anni e 9 mesi per Bafs Amouiyah.

Nel corso del processo, è stato scoperto che la banda dello spray ricorreva a sostanze urticanti per generare confusione e approfittare delle tribolazioni per derubare le persone. Nel 2018, i membri del gruppo causarono la morte di cinque minorenni e di una madre di 39 anni che aveva accompagnato la figlia nel locale. I feriti, invece, furono oltre 200.