Argomenti trattati
La terra trema in Abruzzo: l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv) ha registrato due terremoti di magnitudo 3.6 e di magnitudo 3.7 a L’Aquila. La prima scossa è stata rilevata a 3 chilometri a sud ovest del capoluogo abruzzese mentre la seconda a 3 chilometri a nord est di Lucoli, in provincia de L’Aquila.
Terremoti a L’Aquila, registrate due scosse
Nel tardo pomeriggio di mercoledì 22 novembre, l’Ingv ha rilevato due scosse di terremoto di magnitudo 3.6 e di magnitudo 3.7 rispettivamente a tre chilometri a 3 chilometri a sud ovest de L’Aquila e a 3 chilometri a nord est di Lucoli.
Caratteristiche del terremoto di magnitudo 3.6
Il terremoto di magnitudo 3.6, sulla base delle informazioni diramate dall’Ingv, si è verificato alle 17:52:41 ora italiana e ha avuto un epicentro con coordinate geografiche corrispondenti a una latitudine di 42.3330 e a una longitudine di 13.3700. L’ipocentro, invece, ha avuto una profondità pari a circa 13 chilometri.
Caratteristiche del terremoto di magnitudo 3.7
Il fenomeno sismico di magnitudo 3.7, invece, è avvenuto alle 17:53:01 ora italiana e ha avuto epicentro con latitudine 42.3130 e longitudine 13.3580. L’ipocentro, invece, è stato calcolato a 10 chilometri.
In considerazione dell’ipocentro calcolato per entrambi i sismi, è necessario segnalare che i terremoti poco profondi sono avvertiti in modo più forte di quelli più profondi in quanto maggiormente vicini alla superficie.