Rosamaria Bombai Doveva essere una domenica pomeriggio di caccia al cinghiale ma per Romano Filippetti si è trasformata in tragedia.
Nel primo pomeriggio di domenica 22 ottobre, Romano Filippetti è morto colpito da un proiettile della carabina di un amico cacciatore, che è probabilmente rimbalzato su una pietra.
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L’accaduto
Durante una battuta di caccia al cinghiale in località San Lorenzo, nei boschi del comune di Gambassi Terme, Romano Filippetti, operaio di 65 anni in pensione di Empoli, ha perso la vita.
L’uomo è stato colpito, al basso ventre, dal proiettile della carabina di un amico cacciatore, un 60enne della zona, che probabilmente è rimbalzato su una pietra. Il tutto è successo sotto gli occhi del figlio della vittima.
A soccorrere per primi l’uomo sono stati gli altri cacciatori ma, una volta giunti sul posto i soccorsi, per il 60enne non c’è stato nulla da fare. La procura di Firenze ha aperto un fascicolo.
Stesso incidente nell’Aretino
Sempre domenica 22 ottobre, nell’Aretino, si è verificato un incidente di caccia abbastanza simile.
Un 64enne è stato colpito dalle schegge di un proiettile che ha mancato la preda, finendo su una pietra. L’uomo è stato trasportato in codice giallo all’ospedale di Firenze.
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