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Tribunale chiede che Fabrizio Corona torni in carcere

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Il sostituto pg Antonio Lamanna ha chiesto che Fabrizio Corona torni in carcere e che gli venga revocato l'affidamento terapeutico

Fabrizio Corona deve vedersi revocato l’affidamento terapeutico e deve tornare in carcere. È questa la richiesta formulata dal sostituto pg Antonio Lamanna nell’udienza tenuta di fronte al Tribunale di Sorveglianza, alla quale era presente anche l’ex fotografo dei vip. Al termine dell’incontro, Corona se ne è andato senza rilasciare dichiarazioni ai giornalisti. Il pg ha evidenziato come nei giorni scorso l’ex paparazzo abbia diffamato il pg Maria Pia Gualtieri. La frase fuori luogo di Corona sarebbe stata pronunciata all’eterno dell’aula del processo d’appello relativo ai contanti trovati nel controsoffitto della sua abitazione. A tal proposito, Fabrizio Corona avrebbe detto: “Non ha capito un c….’.

Nel corso di una lunga udienza a porte chiuse durata due ore, Corona ha preso la parola. L’ex marito di Nina Moric ha dunque tentato di spiegare al giudice che il suo affidamento terapeutico deve continuare. Nonostante le sue intemperanze, il vip ha detto di essere sempre stato ligio alle direttive del Tribunale di Milano. Durante l’udienza ci sono stati anche alcuni momenti concitati. Ad esempio quando la Procura Generale ha contestato all’ex fotografo le interviste rilasciate nei giorni scorsi. In esse Corona si era descritto come una vittima del sistema giudiziario. “Non sono piaciute le critiche espresse da Corona nei confronti del sostituto Pg Gualtieri dopo l’udienza del processo d’Appello. È stato contestato il suo intervento alla trasmissione di Giletti”. Così ha riferito l’avvocato Luca Sirotti, difensore di Corona insieme al collega Ivano Chiesa.

Fabrizio Corona: prescrizioni violate

Tra le varie prescrizioni violate da Corona, per il pg ci sarebbe anche il video pubblicato su Instagram nello scorso febbraio. In esso Fabrizio Corona compariva con manette, occhiali da sole, tatuaggi e camionetta della penitenziaria. Al tutto era affiancata una didascalia con scritto: “A volte esagero, ma non se ne può fare a meno’. Altre violazioni, sempre secondo il magistrato, sarebbero consistite nell’iscrizione e nella frequentazione della palestra in orari in cui non sarebbe potuto uscire di casa.

“Il Tribunale di Sorveglianza di Milano deve giudicare un caso molto difficile. Ma speriamo che l’affidamento terapeutico del nostro assistito possa continuare”. Così ha poi concluso l’avvocato mentre Corona lasciava il Tribunale senza parlare la stampa. Il giudice si riserverà ora di decidere sul da farsi nei prossimi giorni.

All’arrivo presso il Tribunale di Sorveglianza di Milano, Fabrizio Corona ha domandato ironicamente dove fosse Giampiero Mughini, chiedendo “se fosse in giardino”. Il tanto contestato fotografo ha fatto un chiaro riferimento al battibecco avuto con l’opinionista nella trasmissione Non è l’Arena di Massimo Giletti. Insieme a Corona e al suo legale, all’udienza erano presenti anche la fidanzata Silvia Provvedi, la sorella gemella Giulia e la suocera.