Condannato a dieci mesi di carcere per aver offeso l’Islam.
Un giudice turco ha condannato per blasfemia il celebre pianista e compositore Fazil Say per alcuni ‘twitter’ considerati blasfemi.
Fazil, che non era presente in tribunale, e’ stato riconosciuto colpevole di ‘insulto ai valori religiosi di una parte della popolazione”, per una serie di ‘tweet’ dell’aprile scorso in cui criticava l’Islam e i musulmani.
Famoso all’estero, ha suonato nelle orchestre filarmoniche di Berlino, New York, Tokyo e Israele, e’ ateo e ha accusato l’Akp, il partito Giustizia e Sviluppo al governo, di aver orchestrato il caso.