> > Tutta la verità di Spalletti sull'addio al Napoli: "Io alla Juve? Mamma mia"

Tutta la verità di Spalletti sull'addio al Napoli: "Io alla Juve? Mamma mia"

Dopo lo scudetto tra Spalletti e De Laurentiis c'è molta freddezza

"Io ho definito tutto in quella cena, ho chiarito tutto da quella sera": ecco la verità di Luciano Spalletti sul possibile addio al Napoli

Nelle ore che precedono lo scontro fra le due migliori squadre italiane arriva da una conferenza stampa tutta la verità di Luciano Spalletti sull’addio al Napoli: “Io alla Juve? Mamma mia”. Il tecnico ha spiegato che non ha ricevuto offerte per allenare altrove e che i motivi sono altri, di natura “interna” quindi. Ed alla vigilia del match contro l’Inter il mister scudettato ha commentato le indiscrezioni su un suo possibile addio al Napoli. Chiarendo subito: “Non è vero che ho ricevuto offerte per allenare altrove. Non è vero che sono alla ricerca o in attesa di altra squadra da allenare, falso, chi lo scrive scrive il falso. O lo scrive perché gli è stato detto di scriverlo”.

Tutta la verità di Spalletti sull’addio al Napoli

Ed alla domanda su un suo passaggio alla Juve Spalletti ha risposto così: “Ma mamma mia…”. La ruggine sarebbe con il presidente Aurelio De Laurentiis con il quale c’era stat un incontro nei giorni scorsi: “Come è andata deve dirlo il presidente. Io ho definito tutto in quella cena, ho chiarito tutto da quella sera, se volete fare acqua fuoco, fuocherello, io non lo faccio. L’esito lo dice la società, ce lo siamo detti lì e non la dico io”. E nelle ore scorse De Laurentiis aveva detto di Spalletti: “È un fuoriclasse e i fuoriclasse devono trovare un field per esprimersi al meglio, da noi l’ha trovato e ha funzionato tutto. Speriamo che in futuro riesca a esprimere ancor di più la sua capacità di aggregare”.

Le parole di De Laurentiis e la replica del tecnico

E poi: “Meglio se Napoli? Senza dubbio, ma nella vita la libertà è un bene incommensurabile e invalutabile, non bisogna tarpare le ali a nessuno, come nessuno deve farlo con me”. Il commento di Spalletti è stato secco: “Tarpare le ali non so cosa vuol dire, dovete chiederlo al presidente. Questo non è inerente a quello che ci siamo detti quella sera a cena. Per quello che avrò da fare io non ci vogliono due ali, ci vogliono stivali, senza ali. Non ho da volare“.