Giampiero Casoni Orrore nel Regno Unito dove un uomo uccide la moglie dopo la nascita della figlia e poi ne denuncia la scomparsa sui social e alla polizia. Il 30enne inglese Mattew Fisher strangola la consorte, la 29enne Abigail, e poi inscena la sua disperata ricerca. Tutto è accaduto a Castleford, in Inghilterra, con la vittima che appena sei mesi prima aveva reso il killer padre di una bambina.
Uccide la moglie e ne denuncia la scomparsa
La polizia del West Yorkshire ha spiegato che l’uomo è reo confesso ed è stato condannato all’ergastolo, con un minimo di 15 anni da scontare in prigione dopo il pronunciamento della Leeds Crown Court. A luglio l’uomo si era presentato in commissariato per presentare una denuncia di scomparsa. E su Facebook aveva scritto: “Qualcuno ha visto Abi? Nel caso, potete avvisarmi o convincerla a restituirmi un anello?”. Quello gli era sembrato un ottimo alibi concettuale ma le indagini della polizia lo avrebbero smascherato.
Il ritrovamento del cadavere nel bosco
Il cadavere di Abigail della moglie venne ritrovato in un bosco nei dintorni di Brierley vestito solo di biancheria intima. La polizia aveva messo a reperto del nastro adesivo con le impronte digitali di Fisher ed un filmato delle videocamere di sorveglianza che mostrava l’auto dell’uomo uscire da Castleford la notte prima della denuncia. Su tutto poi la frase scritta da Abigail sui social: “Perché mio marito mi odia?”.
