Riccardo Amato Un 20enne di Venezia ha esposto un cartello fuori dalla porta che recita “wc a un euro”, perché stanco di chi urina all’esterno di casa sua.
“Wc a un euro”: la brillante provocazione di un ragazzo di Venezia
A Venezia è diventata virale sui social la protesta di un giovane ragazzo di 20 anni. Si tratta di uno studente che vive nella Corte de l’albero, a pochi passi dall’imbarcadero di Sant’Angelo, che ha appeso un cartello alla porta di casa con la scritta “Wc 1 euro“.
Il motivo? L’esasperazione provocata dall’inciviltà di molti turisti che frequentano la città, e si fermano sfruttando i muri dell’abitazione per urinare.
Le parole del ragazzo
«Era solamente una provocazione. Io e il mio coinquilino eravamo stanchi delle persone che ci facevano la pipì fuori casa, allora abbiamo attaccato il bigliettino. È meglio se entrano e usano il bagno».
Queste le parole di Daniele Lucentini, 20enne romano arrivato da poco a Venezia. La foto è diventata virale e oggetto di polemica sui social, ha spiegato, e per questo è stato costretto a togliere il cartello:
«L’ho tolto quando ho visto che sui social era scoppiata la polemica. Non volevo guadagnare, ma solo che questi la smettessero di fare la pipì fuori casa mia».
