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"Vivo" di Levante: testo e significato

Sanremo

Levante torna a esibirsi al Festival di Sanremo dopo il successo di tre anni fa: la sua canzone autobiografica è un inno alla libertà e alla vita

Tre anni dopo. Claudia Lagona torna al Festival. Dopo il successo di Tikibombom, la cantantautrice conosciuta con lo pseudonimo di Levante si esibirà sul palco dell’Ariston con un brano da lei firmato dal titolo Vivo.

Vivo di Levante: il testo

O sorrido o piango
Non so fare altro
Mi emoziono con poco
Gioco ancora col fuoco
Bacio rime, bacio bene, ti bacio dopo
Ho sorriso tanto
Dentro a questo pianto
Ho voglia di credere di poter farcela
A costo di cedere parti di me
Ho voglia di cedere a questa speranza
Per poter credere a tutta la vita che
Vivo come viene
Vivo il male, vivo il bene
Vivo come piace a me
Vivo per chi resta e chi scompare
Vivo il digitale
Vivo l’uomo e l’animale
Vivo l’attimo che c’è
Vivo per la mia liberazione
Vivo un sogno erotico
La gioia del mio corpo è un atto magico
Vivo un sogno erotico
La gioia del mio corpo è un atto magico
O respiro o affanno
Come stare al mondo?
Mi sorprendo con poco
Credo nel Dio che prego
Padre nostro, Padre posso andare in cielo?
Ho il destino stanco
Forse ho corso tanto
Ho voglia di prendere tutto il possibile
Non voglio perdermi niente di me
Ho voglia di credere “nulla è impossibile”
Vorrei provarci per tutta la vita che
Vivo come viene
Vivo il male, vivo il bene
Vivo come piace a me
Vivo per chi resta e chi scompare
Vivo il digitale
Vivo l’uomo e l’animale
Vivo l’attimo che c’è
Vivo per la mia liberazione
Vivo un sogno erotico
La gioia del mio corpo è un atto magico

Vivo di Levante: il significato

Levante al 100%. La sua canzone non è una ballata, ma un pezzo veloce e dalle sonorità sorprendenti, che esprimono la necessità di vivere senza limiti o imposizioni. Questo pezzo autobiografico, nato dopo l’esperienza della depressione post-parto – è stata lei stessa a dichiararlo in una nota –, è per Claudia lagona un inno alla libertà: libertà di potersi esprimere fino in fondo e «di riprendere possesso della propria vita».