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Weeds: 5 validi motivi per vedere o rivedere la serie

Weeds: 5 validi motivi per vedere o rivedere la serie

La conoscete Weeds, la seguitissima serie tv andata in onda dal 2005 al 2012 negli USA, pluri-premiata e con quell'irresistibile black humour? Weeds, racconta la vicenda di Nancy Botwin , che è interpretata da Mary-Louise Parker , una vedova e con due figli a carico, nella dispendiosa California ...

La conoscete Weeds, la seguitissima serie tv andata in onda dal 2005 al 2012 negli USA, pluri-premiata e con quell’irresistibile black humour?

Weeds, racconta la vicenda di Nancy Botwin , che è interpretata da Mary-Louise Parker , una vedova e con due figli a carico, nella dispendiosa California a schiera delle villette e del vicinato fin troppo ficcanaso. Così Nancy, per riuscire a coprire le spese e mantenere alta la qualità della vita dei figli, si da allo spaccio della marijuana, scoprendo che quasi tutte le sue conoscenze fanno uso abituale dell’erba. Di lì in poi, tra fughe, tunnel sotterranei, amori e dissapori familiari, la vita di Nancy cambierà totalmente, fino ad un’inaspettata conclusione che, insieme ad i nostri altri cinque motivi, rende Weeds una serie imperdibile!

Ecco i 5 validi motivi per (ri)vederla! ( la serie è anche su Netflix)

1 MARY-LOUISE PARKER, MADRE E SPACCIATRICE Cardine di Weeds è sicuramente la forza della protagonista, con il volto della statunitense Mary-Louise Parker. L’attrice, con una carriera che ha toccato praticamente tutti i generi, per il ruolo, nel 2006, ha vinto un Golden Globe, ed è stata sottolineata tutta la sua polivalente bravura: mamma premurosa, ma anche metodica spacciatrice e cinquantenne sensuale e carismatica. Un mix perfetto che ha garantito il successo per ben otto stagioni.

2 LE GUEST STAR: DA ZOOEY DESCHANEL A SNOOP DOGG Quando una serie riesce ad ottenere un grande riscontro di pubblico, intrattenendo e mantenendo credibilità nel corso degli anni, molte star fanno a gara per partecipare, amichevolmente e con piccoli camei. È il caso di Weeds che, puntata dopo puntata, ha visto comparire, alcune volte come semplici partecipazioni, altre volte come ricorrenti, tanti nomi importanti. Tra loro Carrie Fisher, Peter Stormare, Richard Dreyfuss, Zooey Deschanel, Alanis Morrissette e, addirittura, Snoop Dogg.

3 LITTLE BOXES E LA SOUNDTRACK Peculiarità di Weeds è anche la soundtrack, a cominciare dalla title track, Little Boxes, cantata da Malvina Reynolds. Il brano ricorre dalla prima alla terza stagione, per poi tornare nelle ultime due, con una curiosità rilevante: ogni puntata ha una cover cantata da diversi artisti, come Regina Spektor, Randy Newman, Elvis Costello, Michael Franti, Pete Seeger e i Linkin Park. Ma non solo Little Boxes, perché Weeds ha una score eccezionale, con brani di Peggy Lee, Joey Santiago, Sufjan Stevens e degli stessi Elvis Costello e Regina Spektor.

3 LITTLE BOXES E LA SOUNDTRACK Peculiarità di Weeds è anche la soundtrack, a cominciare dalla title track, Little Boxes, cantata da Malvina Reynolds. Il brano ricorre dalla prima alla terza stagione, per poi tornare nelle ultime due, con una curiosità rilevante: ogni puntata ha una cover cantata da diversi artisti, come Regina Spektor, Randy Newman, Elvis Costello, Michael Franti, Pete Seeger e i Linkin Park. Ma non solo Little Boxes, perché Weeds ha una score eccezionale, con brani di Peggy Lee, Joey Santiago, Sufjan Stevens e degli stessi Elvis Costello e Regina Spektor.

4 LO HUMOUR NERO DI LUPITA Weeds si è affermata tra gli spettatori anche grazie al forte senso dello humour dei personaggi, che hanno dato alla serie quel tocco divertente e frizzante fondamentale e tipico dei prodotti Showtime. Tra i protagonisti più divertenti, oltre i simpatici siparietti tra Heyla, Conrad e Vaneeta (i fornitori di marijuana), c’è anche la domestica ispanica Lupita (Renee Victor), capace di sfoderare battute inaspettate e politicamente scorrette.

5 CALIFORNIA DREAM La cornice di Weeds è un altro motivo per amarla. Ambientato tra le villette a schiera di Agrestic, un’inventata località della California, la location sottolinea una contraddizione perfetta: impeccabili giardini, linde facciate colorate e cristalline piscine sul retro, il tutto contrario a quello che succede all’interno delle case, dove le tapparelle sono, spesso e volentieri, abbassate…