La candeggina è conosciuta per molti usi diversi. Oltre ad essere un detergente universale e un disinfettante, può anche essere utilizzata per trattare le punture d’insetto e determinate condizioni mediche, come l’eczema. Quando la candeggina viene applicata direttamente su una puntura d’insetto, le tossine provenienti dall’insetto vengono immediatamente neutralizzate e il prurito cessa. In caso di eczema cronico, mettendo della candeggina in dell’acqua si uccidono i microbi presenti sulla pelle che causano infezioni e questo, a sua volta, allevia il prurito.
Cose necessarie:
- Tamponi di cotone o un panno
- Candeggina
Istruzioni per l’utilizzo della candeggina in caso di punture d’insetto:
- Immergere un tampone di cotone o un panno piccolo direttamente nella candeggina per uso domestico non diluita.
- Tamponare la puntura con la candeggina. Assicurarsi di tamponare l’intera zona interessata.
- Tenere il tampone o il panno imbevuto di candeggina direttamente sulla puntura per circa 5 secondi.
- Lasciare asciugare l’area. Si dovrebbe notare da subito un miglioramento.
Istruzioni per l’utilizzo della candeggina in caso di eczema:
- Riempire la vasca da bagno di acqua calda.
- Versare nella vasca 1/4 di tazza di candeggina per uso domestico.
- Entrare nella vasca e immergersi nella soluzione di candeggina per approssimativamente 20-30 minuti.
- Uscire dalla vasca ed asciugarsi. Non c’è bisogno di risciacquare.