Modestino Picariello Doctor Who è tra le serie britanniche più longeve: la nona stagione segna l’inizio della sua ripresa moderna
Chiunque inizi a (ri)vedere la nuova serie di Doctor Who sa che ha un dovere a cui non può sottrarsi: never skip Nine!In effetti, never skip Nine! non è solo un buon riassunto della nona stagione, ma ne racchiude l’intera essenza.
La nona serie di Doctor Who è notoriamente il reboot dell’omonimo show che ha segnato la storia della televisione inglese. Per questo il Dottore non può essere il Primo; ma è proprio poiché è il Nono che suggerisce da subito l’idea della continuità. Ed è proprio “continuità” un’altra delle parole chiave: questa stagione è anche un seguito, che non solo riprende la serie precedente, ma ne prosegue la storia da dove l’aveva interrotta.
La trama di base della Serie Tv è più che universalmente conosciuta, ma concediamoci un breve riassunto.
Dopo la fine della Guerra del Tempo e la distruzione di Gallifrey, ovvero il pianeta patria dei Signori del Tempo, il Dottore (unico sopravvissuto) torna a viaggiare da solo nel tempo e nello spazio a bordo del TARDIS. Questo finché non si ritrova in un centro commerciale della Londra del ventunesimo secolo e salva l’ancora sconosciuta Rose Tyler da un gruppo di manichini assassini. Nessuno dei due ancora lo sa, ma questo incontro cambierà l’esistenza di entrambi. E ora che ha trovato una nuova companion, il Dottore è pronto per vivere nuove avventure.
Vediamo i personaggi. Se è vero che se ne trovano di piatti, non si può negare che ve ne sono di altri la cui complessità e articolazione sono da brividi. Rose Tyler e Captain Jack sono solo alcuni esempi. Non scordiamoci poi della volontà della Serie Tv di trattare temi non così semplici; o di episodi dalla sceneggiatura e scritture impeccabili.
Ma il motivo principale per cui non dovrebbe mai essere saltata la storyline di Nine è proprio lui: Nine. Sebbene generalmente i Dottori più apprezzati siano quello di Tennant e Smith; non si può negare che il personaggio di Eccleston sia immenso. Soprattutto per la recitazione mostruosa dell’attore, che riesce a rendere e regalare al suo Dottore un range emotivo impressionante. Eccleston è a capo del cast dei presonaggi che è riucito nella missione di riportare Doctor Who sugli schermi.
