Giampiero Casoni Addio al lupo Merlino, animale simbolo dei Sibillini e totem di rapporto schietto fra uomo ed animale. Il lupo aveva 13 anni e mezzo ed era ospitato nel Centro faunistico di Castelsantangelo sul Nera, in provincia di Macerata. Il Parco nazionale dei Monti Sibillini ha diramato unanota-amarcord: “La sua storia è intimamente legata alla figura di Massimo Dell’Orso, il custode degli animali del Parco, scomparso prematuramente nel 2018”.
Addio al lupo Merlino, un simbolo
E ancora: “Fu proprio lui, insieme alle veterinarie Noemi Orazi e Monica Ferrari, a prendersi cura di Merlino quando, nel 2009, il cucciolo di lupo, ormai abbandonato dal suo branco, venne ritrovato nella zona di Cascia, magrissimo e stremato da una grave forma di rogna”. Merlino venne salvato ed adottato, ma non aveva le skill di branco ed era inadatto alla vita selvaggia, perciò ha dovuto trascorrere la sua vita nel centro faunistico.
Il terremoto e l’animale-totem della speranza
Lì divenne una star e “centinaia di persone ogni anno andavano a fargli visita; ma la sua notorietà aumentò dopo il terremoto del 2016, che colpì duramente il territorio dei Sibillini danneggiando pesantemente anche il centro faunistico”. Merlino era stato il protagonista del libro “La notte della polvere”, scritto da Massimo insieme a Maria Cristina Garofalo.
