Chiara Nava Nonostante le ricerche delle squadre del soccorso alpino, non ci sono stati avvistamenti dell’aereo scomparso sul Gran Paradiso. Potrebbe essere caduto in Francia.
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Aereo scomparso sul Gran Paradiso: nessun avvistamento
Mistero sulla scomparsa dai radar di un aereo monomotore che è decollato dall’aeroporto di Levaldigi, a Cuneo, ed era diretto in Belgio. L’ultimo contatto risale alle 11.00 di venerdì 11 marzo, sopra Ceresole Reale. A bordo c’era solo il pilota, un uomo originario degli Stati Uniti, classe 1942. Nonostante le ricerche delle squadre del soccorso alpino, per il momento non ci sono stati avvistamenti. Non è stato possibile ripetere le ricognizioni a causa delle condizioni meteo. Nella zona del lago del Dres, uno dei punti individuati come possibile luogo in cui potrebbe essere aduto l’aereo, la nebbia molto fitta e il nevischio non consentono di procedere con le operazioni di ricerca. L’amministrazione di Ceresole ha aperto il Centro Operativo Comunale con la protezione civile, dove stanno svolgendo un lavoro di strategia per individuare le possibili rotte e stabilire le zone prioritarie per la ricerca.
Aereo scomparso sul Gran Paradiso: potrebbe essere in Francia
La torre di controllo di Milano ha rilevato un altro punto dove potrebbe essersi schiantato l’aereo, che si trova sulla Levanna orientale, in territorio francese. La Gendarmerie sta cercando di verificare la segnalazione con un elicottero. Secondo il sito FlightRadar, che monitora gli aerei in volo in tutto il mondo, l’aereo sarebbe atterrato alle 14.46 in Scozia. Questa notizia è stata smentita dal Sar (ricerca e soccorso) dell’Aeronautica militare italiana.
