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Alessia Tancredi affida ai social l'ultimo saluto al padre

alessia tancredi e padre

Alessia Tancredi affida ad una lettera su Facebook l'ultimo saluto al padre Antonio Tancredi, morto a 50 anni dopo una gara podistica.

Antonio Tancredi muore al ritorno da una gara podistica. La giovanissima figlia Alessia affida ai social il suo ultimo addio. Una lettere toccante e commovente che fa vibrare le corde dell’anime e stringe il cuore.

L’addio sui social

Difficile dire se esista un modo giusto per salutare una persona amata per l’ultima volta. Specie se la persona in questione è tuo padre. Alessia, colta da un lutto e da un dolore improvvisi, decide così di affidarsi ai social, in particolar modo a Facebook.

“Ho scritto e cancellato queste parole più volte perché, in verità, non esistono parole che possano descrivere quello che sento”. Inizia così il racconto struggente di alcuni momenti delle loro vite passate insieme, dei loro momenti. E, forse, nella loro quotidianità, i più simbolici. Da qui Alessia dipana le sue sensazioni, il ricordo delle parole scambiate, delle marachelle rimproverate.

La lettera d’addio descrive allora un momento lontano, che Alessia Tancredi ricollega agli insegnamenti ricevuti nel tempo dal papà Antonio: “Ricordo ancora quando, alle elementari, una sola ed unica volta mi capitò di avere un richiamo e ti arrabbiasti dicendomi che era una cosa che non avrebbe dovuto più ripetersi.”

Le scuse di Alessia Tancredi al papà

Alessia non poteva sapere, non poteva prevedere quello che sarebbe successo. Una morte arrivata inaspettata a seguito di una gara podistica l’ha invece gettata nello sconforto più assoluto. E così la ragazza affronta i suoi errori giovanili, che lei attribuisce all’età, ma che papà Antonio non voleva far passare.

“Tu non distinguevi. Avresti voluto in me una riflessione sempre vivida crescendo come sei cresciuto tu.
Ed io.. continuavo a non capire.” Alessia si è resa conto troppo tardi di ciò che il padre avrebbe voluto insegnarle ed ora non ha più modo di scusarsi e ringraziarlo per le lezioni di vita, per il costante supporto, per l’amore sconfinato di un padre nei riguardi di una figlia.

La lettera prosegue, Alessia ringrazia papà Antonio per il lavoro concessole. Un gesto di riconoscimento, una concessione di fiducia per una giovane ragazza che sul posto di lavoro non era più la sua bambina, ma una collega e dipendente al pari degli altri. Alessia afferra solo adesso il messaggio e la sua lettera d’addio non è solo un gesto per il mondo dei social, ma il discorso che avrebbe voluto fare al suo papa.

Le emozionanti parole di Alessia Tancredi

Una lettera lunghissima, parole pesate in ogni singola sillaba, quelle che Alessia Tancredi dedica al padre perso. Frasi cariche di significato, intrise di amore, ammirazione e dolore per un uomo che non c’è più. Probabilmente non possiamo comprendere fino in fondo quanto sia stato difficile tirare fuori, tra i fiumi di lacrime, le proprie sensazioni e cercare di imprimerle su di uno schermo. Ma Alessia è stata capace di farlo e di riflesso vorremmo esserle vicino per consolarla.

L’epilogo, la conclusione della lettera parla da sé: “Perché quello che eravamo l’uno per l’altra lo siamo ancora. Ti voglio bene. Te l’ho detto poche volte. Ho cercato di dimostrartelo non abbandonandoti mai, nonostante il mio carattere. Sarai sempre dentro me.”

La tragica morte di Antonio Tancredi

Succede nella provincia napoletana, pochi giorni fa. Il 50enne Antonio Tancredi, titolare dell’omonima azienda di famiglia Tancredi Service snc. Lascia la figlia Alessia che da poco aveva cominciato anch’essa la carriera professionale nella stessa azienda.

Lo scorso 8 aprile, durante una tranquilla mattinata, Antonio viene colto da un malore che risulta fatale. L’uomo aveva sostenuto una gara podistica il pomeriggio precedente, ragion per cui l’accidente occorsogli è arrivato completamente inatteso. Non solo la famiglia e gli amici, l’intera comunità di Giugliano resta di stucco a fronte della tragedia. Eppure, dalle informazioni reperite, Antonio praticava sport con una certa frequenza.

Fare jogging era la sua passione, il suo sfogo al di fuori del lavoro. L’uomo frequentava inoltre un’associazione presente sul territorio della sua cittadina, Giugliano, che in segno di lutto ha momentaneamente sospeso le attività.

I saluti di Giugliano ad Antonio Tancredi

La comunità si stringe in cordoglio vicino ai parenti del mal capitato 50enne Antonio Tancredi. Arrivano le condoglianza, ma non solo. Sul web gli amici lo salutano con messaggi d’affetto e allo stesso tempo dispiacere per la prematura dipartita.

Elvis, ad esempio: “Non ho parole di circostanza da dedicarti, ce ne vorrebbero fiumi, pagine intere. Solo l’ultimo saluto ad un amico buono, persona bella e disponibile con tutti, un uomo speciale.” Ancora, Roberto: “Non ho parole…… caro amico mio in che modo assurdo ci hai lasciato…. noi e la tua famiglia lasciati così senza nemmeno un ultimo saluto […] ah, dimenticavo, non correre troppo”.

E infine, la stessa associazione Insieme per Crescere, di cui era membro, si dichiara addolorata e vicina alla famiglia, definendo l’evento terribile per tutti.

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