Amanda Lear ha ricordato il grande amore della sua vita, il produttore musicale Alain-Philippe Malagnac d’Argens de Villèle. L’uomo è scomparso nel 2000, a 51 anni, nell’incendio della villa in Provenza che condivideva con la cantante.
Amanda Lear: il marito morto
Nonostante abbia vissuto numerosi grandi amori Amanda Lear considera ancora la sua storia più importante quella con Alain-Philippe Malagnac. I due si sono sposati nel 1979 a Las Vegas e sono rimasti insieme fino a quando il produttore non è scomparso tragicamente in un incendio divampato nella loro villa in Provenza.
“Spesso mi chiedo se parlo di lui come grande amore per via della sua morte improvvisa. Se non fosse morto, magari, oggi avremmo divorziato. Al mio analista ho chiesto per anni quando sarei riuscita a voltare pagina. Lui mi rispondeva sempre: ‘Mai’. I lutti si metabolizzano col tempo. Vanno vissuti. La rabbia si trasforma in disperazione per diventare, dopo un bel po’, accettazione”, ha confessato Amanda Lear, che dedicò ad Alain-Philippe l’album Heart.
Amanda Lear: la vita privata
Durante la sua carriera nel mondo dello spettacolo Amanda Lear ha vissuto numerose liasion con alcuni dei personaggi più famosi dello showbusiness (tra i suoi amanti vi sarebbero stati persino il pittore Salvador Dalì e David Bowie). Dopo la morte di Alain-Philippe Malagnac nel 2000 la cantante è stata legata dal 2001 al 2008 al modello (di 40 anni più giovane) Manuel Casella. A seguire (dal 2014) è stata legata all’attore Anthony Hornez.
Oggi la cantante si definisce single e a proposito della sua attuale vita sentimentale ha dichiarato: “Solo amici, io non voglio nessuno. La solitudine è la cosa più bella del mondo”. Ci saranno novità per lei in futuro? In tanti tra i suoi fan sperano di saperne di più.
Amanda Lear: il docufilm
Amanda Lear ha annunciato che presto uscirà un docufilm che ripercorrerà le tappe salienti della sua carriera e della sua vita privata. Nel descrivere il lavoro la cantante ha scagliato una frecciatina alla celebre collega Madonna: “Sarà tutto in francese, semi acustico. È finita l’era della disco music e dello sculettare in discoteca. Non voglio ridicolizzarmi come Madonna. Mi dicono ‘iena’, ‘invidiosa’… Ma l’ha vista? Si figuri se potrei mai invidiare una come lei”, ha dichiarato.