> > Asti, abusa di un ragazzino di 15 anni, arrestato prima della fuga in Marocco

Asti, abusa di un ragazzino di 15 anni, arrestato prima della fuga in Marocco

Abusi su minore, arrestato 36enne

Asti, abusa di un ragazzino di 15 anni, arrestato: aveva adescato la sua vittima in un parco per poi condurla su un pianerottolo e violentarla

Orrore assoluto ad Asti, dove un 36enne di origini magherbine abusa di un ragazzino di 15 anni ma viene arrestato prima della immediata fuga in Marocco dove sperava di rifugiarsi. Ci hanno pensato gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Asti  a mettere in stato di fermo l’uomo, poi tramutato in arresto e convalidato dal gip in applicazione di misura cautelare estrema in carcere. Il 36enne è stato rintracciato nei giorni scorsi e, una volta individuato, fermato a seguito della contestazione a suo carico di una pesantissima presunzione di reato da cui dovrà difendersi in dibattimento:  violenza sessuale aggravata, aggravata dalla minore età della sua vittima, un 15enne. 

Abusa di un ragazzino di 15 anni: l’adescamento al parco e poi la violenza su un pianerottolo

Lo storico della vicenda, purtroppo storico ricorrente, è mesto ed agghiacciante al tempo stesso: l’arrestato aveva avvicinato la sua vittima all’interno del Parco della Resistenza del capoluogo del Piemonte. Secondo il verbale ottenuto con il delicatissimo interrogatorio della parte lesa a quel punto il presunto violentatore avrebbe preso per mano il 15enne e lo avrebbe condotto, delicatamente ma con fermezza, all’interno di un vicino condominio. Lì, su uno dei pianerottoli, avrebbe violentato il ragazzino. 

Un 36enne abusa di un ragazzino di 15 anni: la fuga in strada della vittima

A questo punto gli atti d’accusa in fascicolo del Sostituto Procuratore di Asti Laura Deodato citano una circostanza che forse ha evitato alla vititma di subire l’ulteriore umiliazione di un reato reiterato: dei rumori provenienti dalla tromba delle scale avrebbero distratto l’aggressore e la vittima avrebbe trovato tempo e modo per fuggire in strada e dare l’allarme. A quel punto, dopo l’arrivo della Polizia e le prima assunzione a sommarie informazioni testimoniali della giovane vittima, sono scattate le ricerche. 

Abusa di un ragazzino ma viene fermato e messo in carcere: la vittima ha 15 anni

L’aggressore pare si stesse già preparando a fuggire e fare ritorno in Marocco, contando sul lasso di tempo intercorso per acquisire informazioni da un soggetto minore e quindi tutelato in tema di vulnerabilità psicologica da precisi protocolli. Ma non ce l’ha fatta: individuato dalle Volanti è stato arrestato e messo a disposizione del Gip competente a cui la Procura ha girato l’esito della sua azione, Federico Belli. Il giudice ha convalidato il fermo e disposto la misura degli arresti in carcere.