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Attentato a Bruxelles, due arresti: "Lassoued non ha agito da solo"

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Il killer di Bruxelles non avrebbe agito da solo: due persone legate a lui sono state arrestate in Francia

È passata ormai una settimana dal tremendo attentato di Bruxelles che è costato la vita a due cittadini svedesi. La polizia belga ha impiegato diverse ore a rintracciare il killer e una volta trovato ha ingaggiato con lui uno scontro a fuoco nel quale l’attentatore è stato ferito mortalmente. Oggi, 8 giorni dopo, altre due persone sono state arrestate a Parigi: probabimente sono legate ad Abdelsalem Lassoued.

Attentato in Belgio: arrestati due uomini a parigi

Abdelsalem Lassoued non ha agito da solo. O almeno è questo quello che pensano a Parigi. La Procura della capitale francese, infatti, ha arrestato oggi due uomini domiciliati nella medesima regione perché “Probabilmente legati all’autore dell’attentato di Bruxelles“. I due, ora posti in custodia cautelare, sono stati incriminati per associazione terroristica criminale e complicità nell’omicidio in relazione ad un’impresa terroristica.

Attentato in Belgio: le indagini a Bruxelles

Nel frattempo, però, le indagini proseguono senza sosta: l’obiettivo rimane quello di fare piena chiarezza su quanto avvenuto quel nefasto 16 ottobre nella capitale belga, anche se trovare i colpevoli non restituirà la vita alle persone innocenti che sono morte. Abdelsalem, come è emerso nei giorni scorsi, era arrivato a Lampedusa nel 2011 e da lì aveva iniziato a muoversi in Europa.

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