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Batterio killer in ospedale, uomo muore dopo intervento al femore

Ipotesi batterio killer mortale per ricoverato in ospedale a Perugia

Un uomo di 76 anni è morto dopo un calvario durato oltre due mesi. La famiglia chiede di accertare eventuali responsabilità: spunta ipotesi batterio.

Un batterio killer, denominato enterococcus faecalis, potrebbe essere la causa della morte di un uomo di 76 anni a Perugia. L’uomo è morto in ospedale, adesso si attende la conferma della possibile presenza del batterio. Il signore ha trascorsi diverse settimane nel nosocomio umbro, poi il peggioramento delle condizioni e infine il decesso.

Batterio killer in ospedale, 76enne muore in Umbria: la vicenda

La vittima ha perso la vita il 24 agosto 2021 al Santa Maria della Misericordia Secondo quanto riportato da Il Messaggero, l’uomo era residente a Corciano, un paese della provincia. Il 76enne è scomparso dopo un calvario durante oltre due mesi e partito in seguito a un intervento al femore.

Batterio killer in ospedale, 76enne muore in Umbria: i dettagli 

La persona deceduta lascia la moglie e i quattro figli che hanno presentato una denuncia a carico di ignoti: l’ipotesi di reato è omicidio colposo. Nel frattempo le indagini sono partite e coordinate dalla procura di Perugia che ha aperto un fascicolo. La vicenda è iniziata con una frattura del femore, da lì in poi il calvario e il decesso. 

Batterio killer in ospedale, 76enne muore in Umbria: indagini in corso

Nel frattempo è stato disposto dalle autorità locali l’esame autoptico per chiarire la causa del decesso. Le indagini in corso hanno come obiettivo accertare eventuali responsabilità. Nel frattempo il medico legale nominato è Sergio Scalise Pantuso, la famiglia ha invece chiesto il supporto del consulente anatomopatologo Walter Pattimi. Secondo le prime informazioni, diffuse da Il Messaggero, sarebbe emersa un’infezione da enterococcus faecalis che potrebbe essere la causa del decesso. Questo problema, però, non sarebbe stato scoperto prima del ricovero in ospedale. Proprio in questo caso servirà chiarire il periodo pre e post-operatorio, gli esami fatti e tutto quanto possa servire per chiarire la vicenda: disposto anche un’esame istologico.  

Allarme negli Stati Uniti, dove in Colorado una bimba di 10 anni è morta di peste. Dopo i casi in Cina del 2019 la malattia è stata riscontrata negli animali in almeno sei contee dello stato con capitale Denver, lo dicono le autorità sanitarie federali e statali e lo hanno ribadito l’emittente CBS 4. I test di laboratorio effettuati nella contea di La Plata hanno certificato in quell’area la presenza del batterio anche nelle pulci presenti nella zona.