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Black Eyed Peas: chi sono e perché si chiamano così

Musica

Tutto sui Black Eyed Peas: chi sono i primi super ospiti al Festival di Sanremo 2023, carriera e curiosità sul nome

Colpaccio di Amadeus al Festival. I Black Eyed Peas a Sanremo 2023. La band musicale statunitense ha inviato un messaggio al Tg1 ringraziando il direttore artistico per l’invito: saranno ufficialmente i primi super ospiti sul palco di Teatro Ariston nella serata di mercoledì 8 febbraio.

Chi sono i Black Eyed Peas?

Trentacinque milioni di album e centoventi milioni di singoli venduti. «Sono una delle band più premiate di sempre con 6 Grammy», ha sottolineato con orgoglio Amadeus. Nonostante il gruppo non vinca premi dal 2010, resta ancora oggi uno dei più amati, soprattutto nel nostro Paese: l’ultimo tormentone, Mamacita, ha ottenuto un triplo disco di platino. Nella Top 3 dell’Airplay radio e della classifica italiana di Shazam e nella Top 10 dell’Airplay radiofonico europeo e della classifica globale di Shazam, i Black Eyed Peas hanno pubblicato una serie di album rivoluzionari: tra gli altri, Behind The Front (1998), Bridging The Gap (2000), Elephunk (2003), Monkey Business (2005), The E.N.D. (2009), The Beginning (2010), Masters of the Sun Vol. 1 (2018) e, più recentemente, Translation (2020), contenente hit che hanno conquistato la certificazione doppio platino e la Top 5 dell’Airplay radiofonico italiano. 

Il nome della band: ispirato al cibo

Tutti conoscono il fagiolo occhio nero: negli Stati Uniti viene associato normalmente al soul food. E anche il gruppo musicale ha pensato alla stessa associazione. O meglio, lo fece il rapper Taboo, decidendo, dopo una fase piuttosto critica per il gruppo, di cambiare il vecchio nome Black Eyed Pods.