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Bonus banda larga 2022: a quanto ammonta, requisiti e come richiederlo

Bonus banda larga 2022: come ottenere il voucher da 300 euro per internet veloce?

Arriva il nuovo piano per la diffusione della banda larga in Italia e aiutare anche in questo settore molte famiglie. Vediamo i dettagli.

Continua il piano del Governo per questo 2022 finalizzato a creare bonus su bonus come forme di sostegno per le famiglie in difficoltà. Arriva, infatti, il bonus condomìni per la fibra ottica e incentivi per i servizi cloud. È Infratel, società del Ministero dello Sviluppo economico che gestisce le operazioni, a rendere pubbliche sul proprio sito le nuove misure in arrivo.

Bonus banda larga 2022

Partiamo dal budget economico che è stato messo a disposizione dal Governo, ossia circa 407,5 milioni a valere sul Fondo nazionale sviluppo e coesione e riservati per l’80% alle regioni del Mezzogiorno. Le quote più alte sono destinate a Sicilia (81,5 milioni), Campania (75,9) e Puglia (32,8).

I requisiti

Dunque, come si accede e come si può ricevere il bonus della banda larga?

Potranno accedere al contributo le famiglie che sono completamente prive di un servizio di connettività oppure che partono da un contratto che fornisce loro una prestazione inferiore a 30 megabit, in modo da giungere ad un servizio nettamente superiore.

Potranno, inoltre, accedervi tutit gli operatori del settore e soggetti interessati, i quali devono inviare commenti e osservazioni su quanto previsto dal piano entro il 31 maggio, mandando una mail all’indirizzo voucher@infratelitalia.it.

Nessun limite ISEE per l’accesso al voucher 

Il documento per la consultazione pubblica di Infratel non parla di limiti ISEE per l’accesso al voucher. I condomini dovranno essere collegati tutit con fibra ottica e dovrà essere raggiunto ogni singolo appartamento. Tuttavia, è importante sottolineare che:

“Per evitare il rischio che l’erogazione del voucher incida negativamente sulla dinamica concorrenziale tra gli operatori non è previsto alcun obbligo, per i beneficiari, di rimanere vincolati al contratto per il quale è si è beneficiato del voucher”.