> > Cambiamento climatico: per il 67% degli italiani è una priorità

Cambiamento climatico: per il 67% degli italiani è una priorità

italiani priorità cambiamento climatico

Cambiamento climatico: il 61% degli italiani ritiene insufficienti le azioni intraprese per contrastare l'emergenza climatica

Il 67% degli italiani considera il cambiamento climatico una priorità assoluta, posizionandosi al secondo posto dopo la pace e la sicurezza globale (76%), secondo un sondaggio di Quorum/YouTrend per Sky TG24.

Cambiamento climatico: il 67% degli italiani pensa sia una priorità

Le preoccupazioni successive riguardano la crescita economica e il commercio (56%) e l’eliminazione della fame nel mondo (41%). Il cambiamento climatico primeggia tra gli under 35 (71%) mentre la conservazione del patrimonio culturale è più rilevante per coloro tra i 35 e i 54 anni (26%). Nel panorama politico, il 78% degli elettori del Pd e il 72% dei sostenitori del Movimento Cinque Stelle lo considerano prioritario. Solo il 30% degli intervistati ritiene “sufficiente” l’azione dell’Italia nel contrastare il cambiamento climatico, con notevoli differenze di genere e orientamento politico.

Cambiamento climatico: la responsabilità è attribuita a governo e imprese

Riguardo alla Cop28 di Dubai, solo il 30% degli italiani può identificare correttamente il suo scopo. La responsabilità principale nella lotta al cambiamento climatico è attribuita al governo (38%), seguito dalle grandi imprese (24%). Le azioni del Vaticano sono considerate rilevanti dal 37%, mentre il 53% pensa il contrario. La possibilità di sacrifici personali per contrastare il cambiamento climatico è accolta positivamente dal 68%, con rinunce come l’addio alla carne, all’auto o all’aereo. Il 47% ritiene positiva l’idea di ripristinare l’energia nucleare in Italia. Al livello politico, il MoVimento 5 Stelle registra un calo, mentre Lega e Forza Italia