Roberto Bernocchi Brutto caso di razzismo che si può leggere in un commento lasciato su Tripadvisor da parte di un cliente di un ristorante a Cortina, in cui Fabio C. (questo il nome dell’utente) ha criticato il posto in quanto a servire ai tavoli c’era una cameriera di colore.
Commento razzista su Tripadvisor: “Non apprezzo che ci fosse una cameriera di colore”
Decisamente fuori luogo, se non sconcertante, un commento lasciato da un utente di Tripadvisor, che ha criticato un ristorante a Cortina in quanto a servire ai tavoli c’era una cameriera di colore: “Il ristorante? Un posto incantevole, ma sinceramente non ho apprezzato che a servire, con un costume ampezzano, fosse una persona di colore”.
Questo è quanto scritto da Fabio C., proveniente da La Spezia, che in una sera di fine agosto è andato a cena nel ristorante El Brite de Larieto situato poco sopra Cortina. L’uomo è stato servito da S., originaria del Guinea Bissau e che vive ormai da diversi anni a Verona.
Quando i gestori del locale hanno letto il commento hanno stentato a credere ai loro occhi. La loro colpa, secondo quanto scritto dal cliente, è stata quella di aver consentito alla cameriera di indossare un costume etnico ispirato ai vestiti tradizionali delle Alpi. Che, secondo l’utente, era inappropriato per via del colore della pelle della ragazza.
Sempre nella stessa recensione si può leggere: “Non ho apprezzato una persona di colore a servire con costume parzialmente ampezzano. Se fossimo in un ristorante internazionale a Milano sarebbe diverso, ma sarebbe come andare in Marocco e in un ristorante tipico invece di trovare un marocchino che serve in sala ci trovassi un tedesco biondo vestito da marocchino”.
Nessuna scusa dal cliente e Tripadvisor non censura la recensione
Un commento pieno di stereotipi, che non è stato nemmeno seguito da delle scuse che sarebbero risultate quanto meno appropriate. Le scuse non sono arrivate dal cliente (che ha all’attivo circa 85 recensioni sul popolare sito) e tanto meno da Tripadvisor.
Quando Giuliana, Ludovica e Riccardo Gaspari, la famiglia proprietaria del ristorante (che tra i collaboratori contano anche un lavapiatti cingalese, due ucraini, una moldava, un tunisino) hanno letto il commento lo hanno ovviamente subito segnalato al sito.
La risposta di Tripadvisor è stata sorprendente, per usare un eufemismo: “A seguito della segnalazione, abbiamo completato la nostra indagine. La recensione rispetta le nostre linee guida. La nostra community è globale e multi culturale. Proprio perché si tratta di un contesto unico e diversificato, certi modi di dire, termini in gergo o frasi che possono essere considerate ingiuriose per qualcuno, possono non esserlo per altri. Dato che conforme alle nostre linee guida, la recensione rimarrà pubblicata“.
Dunque, secondo la logica di Tripadvisor, è giusto non fare nulla in quanto il commento potrebbe risultare fastidioso ad alcuni, ma non ad altri. Ad esserci rimasti male sono, oltre ovviamente alla cameriera, i proprietari: “Al Brite de Larieto siamo tutti uguali. Da sempre assumiamo le persone per la loro competenza e qualità professionale, non certo per le loro origini. La nostra collaboratrice è molto brava, siamo felici che sia con noi. Che cosa avremmo dovuto fare, costringerla a essere l’unica a non vestire in stile tirolese perché è di colore? Restiamo sconcertati che possano esistere ancora persone che considerano l’origine etnica un problema”.
