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Carabinieri morti: 31enne che ha speronato l'auto positiva a cocaina

ambulanza

Carabinieri morti: i test iniziali devono essere confermati da ulteriori esami; la donna coinvolta nell'incidente ha precedenti penali legati allo spaccio di droga.

La notte tra sabato 6 e domenica 7 aprile, lungo la statale 91, la tragica collisione tra un SUV Range Rover guidato da una donna di 31 anni e un’auto di pattuglia dei Carabinieri ha causato la perdita di due vite umane e gravi ferite a un terzo ufficiale. I carabinieri morti sono Francesco Pastore, 25 anni, e Francesco Ferraro, 27 anni, mentre Paolo Volpe, anch’egli ufficiale, è rimasto gravemente ferito ed era al volante dell’auto coinvolta nell’incidente. La donna alla guida del SUV è risultata positiva ai primi test per alcol e cocaina, indicando l’uso di sostanze psicoattive durante la guida.

Carabinieri morti: ferita anche una 18enne

Secondo quanto riportato da Repubblica, la donna al volante coinvolta nell’incidente, insieme alla sua passeggera di 18 anni, è una 31enne con precedenti penali legati allo spaccio di sostanze stupefacenti.

La 31enne è stata ricoverata a Oliveto Citra

Attualmente ricoverata presso l’ospedale di Oliveto Citra a seguito delle ferite riportate nell’incidente, la donna è stata sottoposta ai primi esami che hanno evidenziato la presenza di alcol e cocaina nel suo organismo. Tuttavia, è necessario confermare tali risultati attraverso ulteriori accertamenti medici.

Una tragedia che ha scosso tutti

La tragedia riguardante i due militari morti nell’incidente tra Eboli e Campagna ha scosso profondamente cittadini e vertici delle istituzioni, tra cui lo stesso capo di stato Sergio Mattarella: Francesco Pastore e Francesco Ferraro sono morti sul colpo.