Valentina Mericio Presenza di tracce biologiche (verosimilmente) maschili sugli abiti che aveva indossato la ragazza di 22 anni che ha accusato Leonardo La Russa di violenza sessuale. Questo è ciò che emerge da prime analisi. Il fatto era stato denunciato dalla ventiduenne lo scorso 7 luglio. Da evidenziare che si tratterebbe di un dettaglio che non andrebbe a chiarire se la giovane abbia dato o meno il consenso.
Caso La Russa, trovate tracce biologiche maschili sui vestiti della 22enne
Prima di quella notte tra il 18 e il 19 maggio, Leonardo Apache La Russa e la ragazza si erano già conosciuti in quanto frequentavano la stessa scuola superiore, anche se il figlio del presidente del Senato è più piccolo di 3 anni. Sarebbero diversi gli elementi sui campioni analizzati sui quali sarà necessario fare luce a cominciare dalla loro effettiva corrispondenza con quella dei due diretti interessati, Leonardo Apache La Russa e il dj Tommaso Gilardoni.
In corso le indagini sulle chat
Nel frattempo, sono state individuate dalla procura 25 parole chiave che serviranno per svolgere una indagine approfondita su chat e altro materiale audiovisivo trovato sui dispositivi telefonici. La consegna dei cellulari era avvenuta lo scorso 14 luglio in questura – alla presenza della madre di Leonardo Apache oltre che quella di Adriano Bazzoni e dello stesso diretto interessato.
