Lisa Pendezza Il 9 giugno Paolo Gangi, 40enne di Catania, ha aggredito un’anziana signora di 74 anni per derubarla della fede nuziale. La donna ha raccontato di essersi recata a fare la spesa quella mattina e, al ritorno, di aver visto un uomo davanti al suo portone. Gangi ha finto di essere in procinto di citofonare a un conoscente all’interno del palazzo, per poi chiedere alla donna di lasciare l’uscio aperto e permettergli di entrare. Una volta dentro, l’ha spinta violentemente contro il muro mentre saliva le scale e le ha strappato l’anello dal dito, fratturandole l’anulare sinistro.
L’arresto
Le telecamere di sorveglianza del palazzo hanno permesso ai carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di identificare l’aggressore. È stato arrestato dalla Squadra Lupi.Nella casa di Gangi sono stati ritrovati dei vestiti identici a quelli che il colpevole indossava nel video. L’uomo è stato arrestato e si trova attualmente in carcere in custodia cautelare. Dovrà affrontare un processo per rapina a mano armata e lesioni personali.
Il video delle telecamere di sicurezza mostra la presenza di un complice su una moto che ha atteso Gangi fuori dal palazzo. L’uomo non è ancora stato identificato, ma lo scooter e il casco rosso indossato dall’aggressore sono stati ritrovati a pochi passi dall’abitazione di Gangi.
Il caso di Cagliari
Il 13 giugno un’anziana di Capoterra, in provincia di Cagliari, è stata aggredita dopo aver prelevato dei contanti dalle Poste di via Treviso. Due uomini a bordo di un motorino l’hanno gettata a terra e picchiata per derubarla. Una donna l’ha soccorsa e l’ha accompagnata all’ospedale Brotzu. L’anziana ha riportato una ferita alla testa: i medici hanno dovuto applicare diversi punti di sutura.
