Argomenti trattati
- Ubriaco entra in un negozio e il figlio del titolare lo uccide dopo un pugno: tragedia all’alba a Roma
- Era ubriaco e voleva bere ancora dopo essere entrato in un negozio: il figlio del titolare lo colpisce e lo uccide
- Va in coma e poi muore dopo essere entrato ubriaco in un negozio, dove il figlio del titolare lo uccide
Brutta vicenda di violenza a Roma, dove un cliente ubriaco è entrato in un negozio e il figlio 18enne del titolare gli ha tirato un pugno, mandandolo in coma prima e, parrebbe, uccidendolo poi, dato che il nesso causa-effetto non è ancora rubrcato in atti. Il giovane è stato comunque arrestato dalla Polizia di Stato per l’omicidio preterintenzionale di quel 58enne. L’episodio si è verificato all’interno di un negozio di Kebab, il ‘Bosforus’ in via Tiburtina a Roma.
Ubriaco entra in un negozio e il figlio del titolare lo uccide dopo un pugno: tragedia all’alba a Roma
Tutto è successo nelle primissime ore del mattino di oggi, primo ottobre. Stringato ma drammatico lo storico presunto della vicenda: poco prima delle cinque del mattino l’uomo è entrato nel locale visibilmente ubriaco, poi avrebbe cominciato a molestare i clienti presenti in quel momento in un locale non distante dalla stazione ferroviaria di Roma-Tiburtina.
Era ubriaco e voleva bere ancora dopo essere entrato in un negozio: il figlio del titolare lo colpisce e lo uccide
Poi ha chiesto da bere al titolare che, vedendolo ebbro, si è rifiutato. A quel punto sarebbe intervenuto il figlio del titolare stesso che avrebbe sferrato un pugno al 58enne, che è caduto a terra, ha battuto la testa ed è rimasto esanime. Sul posto è intervenuta una unità del 118 che ha trasportato l’uomo in ambulanza in codice rosso in ospedale.
Va in coma e poi muore dopo essere entrato ubriaco in un negozio, dove il figlio del titolare lo uccide
Tuttavia i media spiegano che la vittima è giunta al pronto soccorso già in coma ed è deceduta poco dopo, a causa di alcune complicanze che sono sopraggiunte. Contestualmente gli agenti della Polizia hanno provveduto a ravvisare gli estremi per un omicidio preterintenzionale e mettere in stato di fermo il 18enne.