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Come funziona la superbomba americana Quicksink?

La bomba Quicksink sotto le ali di un velivolo Usa

Il 28 aprile la nuova arma è stata provata su alcuni grossi mercantili e li ha spaccati a metà: ecco come funziona la superbomba americana Quicksink

In un clima per cui con la guerra della Russia all’Ucraina l’escalation sulle armi è diventata ormai una costante arriva la domanda: come funziona la superbomba americana Quicksink? Il dato è che non solo Mosca, in tema di armi strategiche e nucleari, ha messo in mostra il suo “armamentario”, ma anche gli Usa, la cui aeronautica militare ha testato la Quicksink a fine aprile nel Golfo del Messico con risultati terribili. Si tratta di un ordigno di ultima generazione, ma cosa fa? Distrugge navi intere in un colpo solo

Come funziona la superbomba Quicksink

Il testo dell’Usaf è stato condotto lo scorso 28 aprile nel Golfo del Messico su una serie di grossi mercantili-target. In quelle circostanze un F-15E Strike Eagle dalla Eglin Air Force Base in Florida ha utilizzato la bomba, che opera con un GBU-31 joint direct attack munition. Di cosa parliamo? Di un sistema d’arma capace di trasformare bombe a caduta libera in bombe guidate. La simulazione è stata effettuata dall’US Air Force Research Laboratory (AFRL) e l’Integrated Test Team della Eglin Air Force Base

Come un siluro, ma dall’aria

Se i siluri affondano naviglio con una relativa lentezza con il lancio da battelli sottomarini la Quicksink fa la stessa cosa, solo che le navi le polverizza e lo fa lanciata da armi aeree. Kirk Herzog, responsabile del programma AFRL, ha spiegato: “Quicksink mira a sviluppare un metodo a basso costo per ottenere risultati simili a quelli raggiunti dai siluri a una velocità molto più alta e in un un’area molto più ampia”. La bomba Quicksink ha distrutto una nave mercantile spaccandola a metà e affondandola, come spiegato dal colonnello Tony Meeks: “Quicksink è una risposta a un bisogno urgente di neutralizzare le minacce marittime alla libertà in tutto il mondo”. Insomma, il senso è che la Russia di stanza nel Mar Nero è avvisata.