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Incendio a Trieste, soccorsi alla casa sbagliata: morta una donna

Donna morta in un incendio a Trieste

Una donna di 83 anni è morta in un incendio nella sua casa a Trieste perché i soccorritori si sono recati all'indirizzo sbagliato.

Una donna di 83 anni, Ida Paternostro, è morta in un incendio nel suo appartamento di Borgo San Sergio, in provincia di Trieste. La donna viveva da sola e ad allertare i soccorsi del 112 sono stati i vicini di casa che hanno visto del fumo uscire dalle finestre del primo piano intorno alle ore 6.40. Ma i soccorritori si sono recati all’indirizzo sbagliato per via dell’assonanza tra le due strade: via Batagely e via Battigelli. Nella prima si trova l’appartamento della signora Paternostro, la seconda è una strada nella campagna triestina.

Trieste, donna morta in un incendio

Le due vie triestine distano circa sette chilometri l’una dall’altra. Quando i soccorritori si sono resi conto dell’errore e hanno fatto irruzione nell’appartamento della signora Paternostro, erano ormai trascorsi circa venti minuti dalla chiamata. Per la donna non c’è stato niente da fare. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118, i vigili del fuoco, gli agenti della scientifica e quelli del nucleo antincendi. Sono stati inutili i numerosi tentativi di rianimarla.

I vigili del fuoco hanno dichiarato che l’edificio non ha subito danni strutturali e che gli altri appartamenti della palazzina sono agibili. Restano ancora da accertare le cause dell’incendio, ma tutto fa pensare che si sia trattato di un incidente, probabilmente provocato da un cortocircuito.

Como, ambulanza all’indirizzo sbagliato

Nell’ottobre del 2013 Diego Albonico, 49 anni, ha perso a Como. Intorno alle ore 9.30, l’uomo aveva chiamato il 118 per richiedere l’intervento di un’ambulanza, che è subito accorsa in viale Masia 43. Ma i soccorritori non lo hanno trovato, neanche dopo aver citofonato all’appartamento e domandato informazioni ai vicini di casa. Solo allora si sono resi conto dell’errore: la chiamata proveniva non da via Masia ma da via Castel Carnasino. All’arrivo dell’ambulanza, per Albonico era ormai troppo tardi.