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Non sapeva di essere incinta: partorisce in trattoria

partorisce in trattoria

La piccola Chiara è nata tra i tavoli di una trattoria di Godega, in provincia di Treviso. La mamma non sapeva di essere incinta di otto mesi.

La piccola Chiara è venuta al mondo tra i tavoli di una trattoria in provincia di Treviso. Questo perché la sua mamma non sapeva di essere incinta all’ottavo mese e ha così sottovalutato i sintomi del travaglio in corso mentre si trovava al lavoro nel locale che gestisce insieme al marito. La vicenda si è fortunatamente conclusa senza complicazioni e la neonata sta bene ed è in perfetta salute così come la madre, Sara Pollesel. Si tratta di un caso medico raro ma non unico spiega Il Messaggero, che ha ricostruito la dinamica dei fatti.

Parto a sorpresa: “Non sapevo di essere incinta”

Strano a dirsi ma per Sara non si è trattato del primo parto improvvisato. La donna era già mamma di Edoardo, nato sempre a sorpresa il 21 novembre 2017. La vicenda è presto spiegata: Sara ha avuto perdite ematiche simili al ciclo mestruale fino a gravidanza inoltrata. È per questo che non è stato possibile stabilire la data esatta dell’ultimo ciclo e quindi pronosticare una probabile data per il parto. No, certo Sara non avrebbe potuto. Ma che dire dei medici che l’hanno visita qualche mese prima dell’inaspettata nascita? “Al momento del parto avrebbe dovuto essere incinta di soli tre mesi – lamenta il marito della donna, Michele Battel -. Mi chiedo come sia possibile nel 2018“.

Parto a sorpresa: “Pensava di essere al 3° mese”

Al momento del parto Sara si trovava nella trattoria Della Rosy di Pianzano, frazione del comune di Godega in provincia di Treviso. Quel sabato 13 ottobre 2018 la donna lamentava un forte mal di schiena, di cui però soffre abitualmente. Per questo sia lei che il marito hanno sottovalutato i sintomi, ignorando che potesse trattarsi di un travaglio in corso. Poi c’è stato il dolore vero e proprio, ma a quel punto era troppo tardi per raggiungere l’ospedale, così la piccola Chiara ha fatto il suo ingresso trionfale tra pentole e stoviglie.