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Roma, polemica su Spelacchio, l'albero di Natale

Roma, polemica su Spelacchio, l'albero di Natale

Agli internauti il nuovo albero di Natale per Roma non piace. L'albero risulta danneggiato e coi rami spezzati: "Non è Spelacchio, è Spezzacchio".

“Non è Spelacchio, è Spezzacchio”. Non ha fatto in tempo ad essere piantato che già è preso di mira dagli internauti. Le critiche sono per lo più concentrate sul fatto che l’abete prescelto sia all’apparenza malconcio e danneggiato. Alla vista del nuovo albero di Natale, gli utenti hanno riattivato il vecchio hashtag Spelacchio, nome attribuito all’albero del Natale 2017, così chiamato per la sua poca rigogliosità di rami. Ora che sui social circolano le foto del nuovo albero, i più critici hanno scelto un nuovo nome per l’abete: Spezzacchio.

L’albero di Netflix

Sono 376 mila euro i fondi stanziati dallo sponsor Netflix per il nuovo albero di Natale. Il nuovo Spelacchio, o meglio, Spezzacchio, però, non piace per nulla agli italiani sui social. Motivo? L’aspetto dell’albero emerso dalle foto sembra far apparire l’abete come spezzato e danneggiato. “Era tutto previsto e prevedibile che nel corso di un viaggio di circa 700 km qualche ramo si incrinasse e si spezzasse”, ha spiegato a La Repubblica Giuseppe Spertini, titolare del vivaio di Cittiglio, in provincia di Varese, da cui l’albero è partito. Spertini ha anche rivelato che “alcuni rami erano stati tagliati qui per essere poi rimontati a Roma”.

Natale a 5 stelle

Spezzacchio sarà il testimonial del più grande evento mediatico del Natale 2018. L’accensione dell’albero, infatti, sarò il trampolino di lancio del Cinepanettone a sfondo politico “Natale a 5 stelle”, diretto da Marco Risi e scritto da Enrico Vanzina, in omaggio al fratello Carlo. La commedia popolare italiana, però, non sarà distribuita nelle sale cinematografiche, ma direttamente sulle piattaforme Netflix per tutti gli abbonati al servizio. A presenziare l’accensione dell’albero anche alcune stelle del film, come Massimo Ghini e Martina Stella. C’è da sperare che Spezzacchio riesca a reggere il peso di queste aspettative, ma la giunta Raggi ha rassicurato che l’albero ce la farà, anche a costo di avere i rami incollati.