Andrea Danneo Nuova ondata di freddo per la penisola. Secondo gli esperti, la perturbazione del week end dell’Immacolata 2018 è solo un piccolo assaggio di un cambiamento climatico molto più rigido. Secondo Meteo.it le temperature si abbasseranno drasticamente a partire da martedì 11 Dicembre 2018, con gelate estese che interesseranno tutto il territorio del Nord Italia.
Prima neve per Santa Lucia
Il raffreddamento climatico non promette tregua. Mentre forti piogge si abbatteranno sulla Liguria, in Lombardia e Piemonte potrebbe arrivare anche la prima neve in pianura. Le previsioni indicano che i fiocchi cadranno a partire dal 13 Dicembre 2018, per Santa Lucia.
Se al Nord i primi fiocchi cominceranno a imbiancare la pianura padana, lo stesso non si può dire del Sud, dove la neve comparirà sull’Appenino fino a una quota compresa tra i 500 e i 700 metri, ma per il resto, il tempo peggiorerà, soprattutto nelle aree dell’Adriatico.
Vento polare
Tutta colpa del vento polare. Se gli italiani si stavano già cautelando per il freddo previsto per il week end dell’Immacolata, gli esperti propongono loro di pensare a precauzioni sul lungo periodo. In materia di prevenzione, gli italiani non dicono di no: per non fare le feste a letto malati, i cittadini si sono informati sul vaccino antinfluenzale. Come riportato anche da Tpi, con ogni probabilità saranno circa 5 milioni i pazienti che si presenteranno dal medico per la vaccinazione. Il vento polare ha già provocato una prima ondata di influenza, ma siamo solo all’inizio. Per le vaccinazioni, gli esperti segnalano che potenzialmente, la principale minaccia delle feste natalizie per gli italiani sarà rappresentata dal virus Ahn1 e dal virus b.
