> > Scontro Roma-Parigi, Air France si sfila dal salvataggio di Alitalia

Scontro Roma-Parigi, Air France si sfila dal salvataggio di Alitalia

Air France si sfila dal salvataggio di Alitalia

Secondo fonti citate da Il Sole 24 Ore, Air France sarebbe pronta a sfilarsi dall'accordo a causa dello scontro politico tra Italia e Francia.

Air France è pronta a sfilarsi dal salvataggio di Alitalia. La notizia è stata diffusa da Il Sole 24 Ore, che cita fonti autorevoli, le quali hanno spiegato che il motivo della decisione presa dal gruppo francese è lo scontro politico-istituzionale tra Italia e Francia, culminato con il richiamo dell’ambasciatore a Roma. Se dovesse giungere una conferma, Fs si troverebbe di fronte a notevoli complicazioni nella ricerca di un partner industriale per il rilancio della compagnia aerea. I rappresentanti di Air France non hanno voluto commentare le indiscrezioni di stampa.

Le critiche dell’opposizione

Maurizio Carrara, deputato di Forza Italia responsabile dell’Industria alla Camera, ha commentato: “Si dissolvono come neve al sole i piani di Di Maio su Alitalia e si avvicina sempre di più la nazionalizzazione. Un macigno per le casse pubbliche in questa fase di recessione e di ulteriore crescita del debito pubblico provocate dal governo gialloverde. A cinquanta giorni dalla chiusura del negoziato, manca ancora il partner industriale e il piano di ristrutturazione. Prosegue solo il prosciugamento quotidiano della cassa”.

Carrara ha ricordato che il leader pentastellato “nel mese di ottobre ci aveva assicurato che c’erano tanti partner interessati ad Alitalia e bisognava solo scegliere. Noi non li abbiamo ancora visti. Nel frattempo l’ex compagnia di bandiera italiana tra 140 giorni deve restituire il prestito ponte di ben 900 milioni ed è sotto la lente Ue sia per gli aiuti di Stato sia probabilmente per le operazioni di fusione”. Una situazione aggravata dalla “incompetenza e incapacità di Di Maio”.

Toninelli “Siamo a buon punto”

“Il dossier Alitalia è a buon punto”, ha replicato Danilo Toninelli. “Penso che marzo possa essere risolutivo. Quando la avremo salvata e rilanciata, sono sicuro che nessuno ci dirà ‘bravi'”. Il ministro non ha voluto parlare di “singole compagnie che stanno guardando il dossier, dico solo che Alitalia va rilanciata e sono sicuro che ce la faremo. Ereditiamo 20 anni di mala gestione, ma sono sicuro che Alitalia tornerà a essere un vettore nazionale e profittevole”.

Luigi Di Maio ha assicurato di seguire “il dossier Alitalia da diversi mesi. L’entusiasmo di Air France non si è raffreddato adesso”, ha dichiarato da Roccaraso, in Abruzzo.