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Roma, San Valentino di sangue: indiano accoltella il fidanzato

carabinieri foggia

Furibonda lite domestica degenera, rischiando di trasformarsi in omicidio: un uomo ha accoltellato il convivente, 70enne. Ora è in stato di arresto.

Nella notte del 14 febbraio un cittadino indiano ha aggredito con un coltello il suo convivente, un 70enne italiano, che è stato trovato dalle forze dell’ordine in fin di vita. Immediato l’arresto dell’aggressore, detenuto in carcere per tentato omicidio.

Cerveteri, lite degenera: accoltella il compagno

A Cerveteri, in provincia di Roma, nella notte di San Valentino un cittadino indiano di 34 anni ha accoltellato il compagno 70enne col quale conviveva. I carabinieri della Stazione di Cerveteri, insieme ai militari della Sezione Radiomobile di Civitavecchia, allertati dai vicini di casa della coppia che avevano segnalato una lite furibonda provenire dal loro appartamento, si sono ritrovati davanti una scena da film. Il 34enne stava ancora brandendo un coltello da cucina grondante sangue, con la vittima dell’aggressione a terra, agonizzante. Immediato l’intervento: i militari hanno bloccato il cittadino indiano, e allertato il personale sanitario, accorso tempestivamente sul posto; il 70enne, cittadino italiano, è stato trasportato a bordo di un’ambulanza all’Ospedale di Civitavecchia, dove è tuttora ricoverato in prognosi riservata. Da quanto si apprende, non sarebbe tuttavia in pericolo di vita.

Sconosciute le ragioni della lite

L’abitazione teatro dell’accesa lite e dell’aggressione è stata posta sotto sequestro. Ad effettuare un sopralluogo e i rilievi necessari a ricostruire le dinamiche dell’aggressione è intervenuta la sezione rilievi del Nucleo Investigativo del Gruppo Carabinieri di Roma-Ostia. Nono sono al momento chiari i motivi del litigio tra i due conviventi, tuttavia si ipotizza un’incrinatura nella relazione come causa scatenante. Il coltello utilizzato per il ferimento è stato recuperato e sequestrato. L’aggressore, dopo gli accertamenti del caso, è stato arrestato per tentato omicidio e accompagnato presso la Casa Circondariale di Civitavecchia. Si tratta solo di uno di una lunga serie di aggressioni domestiche nella capitale nell’arco di un paio di giorni.