Daniele Orlandi Fiamme e fumo visibili da chilometri. E’ la conseguenza del rogo divampato a Roma nella serata di giovedì 25 aprile, interessando una discarica ubicata sulla via Collatina Vecchia, all’altezza della stazione ferroviaria Palmiro Togliatti. La preoccupazione è alle stelle nei quartieri più vicini, dove decine di residenti lamentano una forte puzza di bruciato ed un odore acre che sta creando anche alcuni problemi alla respirazione. La discarica in questione è stata posta sotto sequestro il 2 febbraio: diversi cittadini avevano ripetutamente segnalato la possibile situazione di pericolo a causa dei materiali presenti al suo interno. Non è chiaro al momento quale siano le cause dell’incendio e se possa essere di origine dolosa: diverse squadre dei vigili del fuoco sono impegnate nel tentativo di circoscrivere e domare le fiamme, per evitare il pericolo ambientale che i rifiuti interessati dal rogo potrebbero provocare.
Discarica in fiamme, sequestrata il 2 febbraio
I residenti che da tempo chiedono una bonifica dell’area, hanno avvertito anche diverse forti esplosioni. Secondo quanto riportato da Il Tempo, il rogo si è esteso su diverse decine di metri quadrati, a due passi da Tor Sapienza. Sul caso-discarica era intervenuto infatti anche il quartiere Tor Sapienza denunciando a più riprese la grave situazione e lanciando l’allarme. La discarica si trova sotto il cavalcavia della Togliatti. E’ consigliabile non sostare all’aperto, chiudere porte e finestre e, una volta che il rogo sarà spento, lavare le superfici dei davanzali esposti al fumo.
