> > Atalanta-Lazio, scontri fuori dall'Olimpico: un ferito

Atalanta-Lazio, scontri fuori dall'Olimpico: un ferito

scontri partita

Scontri all'esterno dello Stadio Olimpico tra i tifosi di Atalanta e Lazio. Intervenuta la Polizia.

Forti tensioni fuori dallo Stadio Olimpico poco prima della finale di Coppa Italia tra Atalanta e Lazio. Un’auto della polizia municipale è andata a fuoco, probabilmente a causa di una bomba carta lanciata da ultrà biancocelesti mentre un vigile è rimasto ferito. L’agente sarebbe il dirigente del gruppo Cassia Ugo Esposito e non sarebbe in pericolo di vita. I tafferugli, che hanno visto schierati circa 200 ultrà della Lazio, si sono svolti anche oltre le aree interdette al traffico. E’ caos nella zona dove la Polizia sta intervenendo per fermare i tifosi.

Caos prima di Atalanta-Lazio

In una macchina in via Amulio, nei pressi della sede storica degli Irriducibili della Lazio, è stata fermata e controllata un’auto al cui interno i poliziotti hanno trovato 78 torce manna, 45 rambo k33, 16 monocolpi pirotecnici, una batteria da 100 colpi, un paio di forbici, una lama portatile occultabile e un pezzo di legno di 45 centimetri. Si tratta del primo sequestro fatto dagli agenti nell’ambito dei controlli preliminari predisposti dalla Questura in occasione dell’incontro di calcio. Due persone sono state fermate, una delle quali il conducente dell’auto, entrambe del gruppo ultras laziali. Uno dei due è risultato essere destinatario di daspo. Il Viminale, in vista dell’arrivo di 23 mila tifosi da Bergamo aveva disposto imponenti misure di sicurezza con oltre 20 mila uomini impegnati per la gestione dell’ordine pubblico a Roma e lungo il tragitto dei pullman in partenza dalla Lombardia.