> > Milano, bimbo ucciso dal padre: "Ustioni sui piedi"

Milano, bimbo ucciso dal padre: "Ustioni sui piedi"

bimbo ucciso milano

Il bambino è stato ucciso dal padre e sul suo corpo sono stati individuati segni di violenze precedenti.

Continuano a emergere nuovi dettagli sull’omicidio del bambino di due anni ucciso dal padre. “Il bambino si lamentava, io non riuscivo a dormire, mi sono alzato e l’ho picchiato – aveva confessato agli agenti -. L’ho visto che non respirava più. Non credevo che l’avrei ucciso”. Il padre 25enne ha così ammesso di aver aggredito fino alla morte il figlio durante un raptus di violenza a seguito dell’assunzione di droga. La madre, dal canto suo, aveva accusato il marito facendo riferimento anche a episodi di violenza precedenti. Questa versione è stata poi confermata dal medico legale, che oltre alle lesioni più recenti, ha trovato sul copro del bimbo anche lividi precedenti. Sotto le bende che fasciavano i piedini c’erano ustioni e bruciature che parevano fatte con un accendino. L’uomo ha negato di aver mai bruciato i piedi al bambino.

In attesa dell’autopsia

Non è ancora chiara l’esatta causa della morte del bambino. I medici hanno individuato lividi e segni di violenza sul corpo, nonché una ferita alla testa, ma per avere certezze bisogna attendere il risultato dell’esame autoptico, che permetterà anche di capire se Mehmed è stato picchiato nei giorni precedenti. Nel frattempo, gli abitanti del quartiere San Siro, dove la famiglia viveva, hanno organizzato una fiaccolata per venerdì 24 maggio alle 20, in ricordo del piccolo e per la tutela dei minori. Il corteo partirà proprio dal caseggiato dove il piccolo ha perso la vita.

Le parole della madre

La mamma di Mehmed e compagna dell’uomo che ha ucciso suo figlio, ha parlato di episodi di violenza avvenuti anche in passato. “Quando fuma perde la testa, non capisce più niente” aveva riferito prima di raccontare di aver tentato di fermarlo prima che uccidesse Mehmed. Al momento è considerata persona informata sui fatti.