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Molestano la figlia: il padre interviene accoltellando due egiziani

carabinieri inseguimento 1

A Ostia è scoppiata una rissa nei pressi della stazione. Due egiziani hanno perso la vita dopo essere stati colpiti con un coltello e un cacciavite.

Una ragazza è stata importunata da due egiziani nei pressi della stazione di Lido centro, a Ostia. I molestatori le avrebbero rivolto frasi volgari: la 15enne ha quindi chiesto aiuto a suo padre, un malavitoso del clan Spada. Da lì sarebbe iniziata la tragedia per i due egiziani accoltellati dalla rabbia dell’uomo.

Molestia, rissa e accoltellamento

Due giovani egiziani si sono avvicinati ad una ragazza davanti alla stazione di Roma-Lido a Ostia: avrebbero iniziato a importunarla con frasi volgari. La ragazza indifesa ha chiamato in causa suo padre per ottenere supporto. L’uomo, appartenente al clan Spada avrebbe dato il via a una rissa coinvolgendo i due molestatori. Poi il padre della 15enne ha tirato fuori un coltello e un cacciavite e ha iniziato a colpire i due egiziani all’addome e al volto. Uno dei ragazzi, di soli 19 anni, è morto a causa delle ferite inferte dal malavitoso. L’altro ragazzo egiziano, invece, è stato trasportato all’ospedale Grassi e immedaitamente soccorso dai medici. Per lui è iniziato un delicato intervento chirurgico che lo ha condotto alla morte. L’arma da taglio utilizzata dal padre della ragazza, infine, non è ancora stata ritrovata.

Gli arresti

I carabinieri di Ostia hanno concluso rapidamente le indagini: il bilancio ha previsto sette arresti per rissa e tre per tentato omicidio. Tra questi, il padre della ragazza, un 39enne pregiudicato affiliato al clan Spada e il suo complice, già noto alle forze dell’ordine. Infine, in manette anche il fidanzato 36enne della giovane. Sequestrati, infine, il cacciavite e alcuni sassi gettati durante la rissa. Il padre della giovane avrebbe già dei precedenti per spaccio di droga, rapina ed estorsione.

Una zona pericolosa

Già da tempo i carabinieri stanno effettuando opportuni controlli a tappeto nella zona di Piazza Gasparri, dove si è scatenata la rissa. I residenti si sentono al sicuro grazie alla presenza delle forze dell’ordine che stanno provvedendo alla bonifica del territorio. Resta comunque il problema del malfunzionamento delle telecamere di zona gestite da municipio e Atac.