Alberto Pastori Macabra scoperta per i Vigili del Fuoco di Roma: chiamati a spegnere un incendio doloso divampato tra dei rifiuti, tra le fiamme hanno rinvenuto un cadavere carbonizzato. La vicenda è avvenuta in via Trigoria, vicino ai campi di allenamento della Roma, intorno alla mezzanotte di martedì 4 Giugno 2019.
Stando a quanto riportato dal sito ilmessaggero.it, ad accorgersi delle fiamme e a chiamare i pompieri sarebbe stato un automobilista di passaggio. Giunti sul posto, la squadra dei Vigili del Fuoco ha immediatamente iniziato le operazioni di spegnimento dell’incendio. Dopo qualche minuto, la scoperta: tra i cumuli di rifiuti andati in fiamme si trovava un cadavere completamente bruciato.
Nessuna ipotesi è esclusa
Una prima ricostruzione, ritiene che l’assassino abbia scelto di proposito il luogo, isolato e senza telecamere, per poter commettere il delitto. Il reato perseguito dagli investigatori è omicidio con occultamento di cadavere. Le indagini non saranno facili. Oltre al corpo, infatti, sono bruciati anche tutti i possibili indizi.
Impossibile, in base ai primi accertamenti, risalire all’identità del corpo. Al momento è difficile sapere se il cadavere ritrovato appartenga ad un uomo o ad una donna. Certamente, gli inquirenti che lavorano sul caso non escludono nessuna ipotesi. Tra le probabili cause, un regolamento di conti o un debito di droga. Ma le indagini tengono aperta la possibilità che si tratti di un omicidio legato al mondo della prostituzione. Questa rappresenta una vera emergenza per tutti coloro che risiedono nelle zone limitrofe. Tale fenomeno è stato più volte denunciato ai Carabinieri.
