Giorgia Giuliano Il papà era andato momentaneamente via di casa per giocare alle slot machine. Il figlio di soli sei anni rimasto solo in casa ha ingenuamente pensato di salire sul cornicione della loro abitazione: è stato portato in salvo nella notte di domenica 7 luglio 2019 dalla polizia di Livorno dopo l’allarme dato da alcuni vicini di casa che sentivano singhiozzare dal tetto. Un vero trauma per il piccolo che è stato chiaramente sottratto al padre e dato in affido ad un parente.
Un pianto dall’alto
Il gioco d’azzardo avrebbe potuto davvero costare caro, più di tutto il denaro del mondo. Ha dell’assurdo la vicenda che ha interessato la città di Livorno e che fortunatamente non si è evoluta in tragedia. L’ha scampata il piccolo bambino di sei anni che, solo in casa, si è arrampicato sul cornicione del quarto piano finendo poi sul tetto del palazzo. Preso dallo spavento, il bambino ha iniziato a piangere: i vicini di casa lo hanno sentito e hanno contattato immediatamente i soccorsi che si sono precipitati sul posto.
Non ha più niente da temere il piccolo la cui identità non è ancora stata resa nota: suo padre, al contrario, è già stato denunciato per abbandono di minore. Aveva preferito andare a giocare alle slot machine in una sala giochi anziché restare nella sua abitazione e badare a suo figlio di soli sei anni. Superato lo spavento relativo al gesto che avrebbe potuto costargli la vita, il bambino è stato poi affidato ad uno dei suoi familiari. Per fortuna i vicini lo hanno sentito piangere dal tetto.
