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Sarah Scazzi, Sabrina Misseri innocente: le parole dell'avvocato

Sarah Scazzi Sabrina Misseri innocente

L'avvocato di Sabrina Misseri ha definito la condanna della ragazza e della madre Cosima "l'angoscia della mia vita".

“È l’angoscia della mia vita. La notte mi capita ancora di pensare a questa sciagurata e a sua madre”. A parlare è Franco Coppi, l’avvocato di Sabrina Misseri, condannata per l’omicidio della cugina Sarah Scazzi. In un’intervista rilasciata al Foglio, il legale ha accusato la giustizia italiana di aver messo dietro le sbarre due donne senza colpa: “Ho la certezza assoluta della loro innocenza e sarei pronto a giocarmi qualsiasi cosa. Non essere riuscito a dimostrarlo ha rovinato la mia vita di avvocato”.

Sarah Scazzi, Sabrina Misseri innocente

L’avvocato Coppi si dice consapevole che “noi difensori non possiamo pretendere di vincere tutti i processi. Non deteniamo il monopolio della verità e certe vicende si prestano a molteplici letture, d’accordo. Ma nel caso di Sabrina Misseri no. Le prove della sua innocenza e della colpevolezza del padre [Michele Misseri, ndr] reo confesso erano talmente schiaccianti che non riesco a capacitarmi di questo fallimento. Il ricorso in Cassazione mi ha procurato una delusione insanabile. Questa ragazza sta in carcere da dieci anni, per me è un tormento“.

Ora non resta altro da fare che “attendere di conoscere l’esito” della Corte di Strasburgo, che ha giudicato il caso ammissibile. Ma, spiega il legale, “i tempi non sono brevi. Poi non ci resterà che sperare nella revisione del processo”.

Sabrina Misseri liberata in anticipo

Ciò che è certo, al momento, è che Sabrina Misseri sarà liberata con un anno di anticipo. Dopo un primo respingimento, il tribunale di sorveglianza ha concesso alla cugina di Sarah Scazzi 495 giorni, per l’esattezza, di liberazione anticipata. Una condizione simile a quella già concessa alla madre Cosima Serrano. In un primo momento, invece, il magistrato aveva respinto la richiesta, giustificando la decisione con la totale assenza di pentimento da parte della ragazza e con alcune sanzioni disciplinari collezionate da Sabrina durante i suoi anni in carcere.